CAPRIE – ORBASSANO (To): Avventure a pedali del gruppo 71° Paralleo a CINEMA in VERTICALE il 18 e 22 marzo 2016
DOPPIO APPUNTAMENTO CON IL
“Patagonia dentro” e “Islanda, nella terra dei ghiacci bollenti”
Racconti con parole e immagini di due fantastiche avventure a pedali
per l’XI e per il XII appuntamento di Cinema in Verticale
XI e XII APPUNTAMENTO DEL XVIII CINEMA in VERTICALE
“Patagonia dentro” – Venerdì 18 marzo 2016 ore 21:00
centro polisportivo “La Sosta” – Climb Cafè via Sacra di S. Michele 3 – CAPRIE
“Islanda, la terra dei ghiacci bollenti” – Martedì 22 marzo 2016 ore 21:00
centro studi AER via Cruto 83 – ORBASSANO
| ingressi gratuiti |
L’undicesimo e il dodicesimo appuntamento della XVIII edizione di CINEMA in VERTICALE si svolgono venerdì 18 marzo a Caprie e martedì 22 marzo ad Orbassano con gli esponenti del Gruppo 71° Parallelo che raccontano con parole e immagini due loro fantastiche avventure a pedali in Patagonia e in Islanda.
“Patagonia Dentro”
È il titolo del film che ripercorre il mese trascorso alla “fin del mundo” da sei ciclisti del gruppo “71° Parallelo”, nel gennaio 2015, che hanno attraversato in bicicletta l’ultimo lembo di America del Sud, terra lontana e mitica, patria di imprese e avventure. Il motivo di quel titolo è semplice, spiegato in queste poche parole tratte dal film stesso. “E’ stata veramente una lezione di vita perché noi non siamo andati semplicemente in Patagonia, noi siamo entrati dentro, dentro il respiro di chi ci ha sorriso, di chi là vive e lavora, dentro le case, le speranze, i paesaggi, le abitudini, confrontando spesso la nostra vita con la loro, in un difficile bilancio di ricchezza e povertà”. Protagonisti del viaggio da Bariloche, in Argentina, alla città più a sud del pianeta, Ushuaia, nella Terra del Fuoco, passando per il Cile, sono i giavenesi Barbara De Polli, Giovanni Martinacci, Claudio Palmero, Anita Zolfini, Giuseppe Gioana e Alessandro Pellegatta. Giovanni Martinacci è l’autore delle centinaia di ore di riprese “on the road”, della regia e del montaggio di una pellicola che sa di reportage, e che racconta le ore in sella, la fatica, gli imprevisti, i ripari occasionali, le emozioni, ma anche – e soprattutto – l’incontro con la gente e l’impatto, a tratti disarmante, con una natura fatta di immensi spazi e di scenari mozzafiato. Un’avventura a pedali, in autosufficienza, com’è prassi del gruppo di 71° Parallelo; in mezzo oltre 2000 km affrontati tra polvere e asfalto, sulla Carretera Austral cilena e sulla Ruta 40 argentina. Fedeli compagne di viaggio, come sempre, le mountain bike stracariche di ogni necessità: tende, sacchi a pelo, vestiario, pentole, fornellini, cibo e acqua. Hanno sopportato i pesi e il vento, altro fedele compagno di viaggio spesso contrario, il caldo e il freddo, e lunghe giornate di pioggia. E così i sei cicloamatori: le loro gambe, braccia, forze e testa sono state spesso messe a dura prova, per poi essere ripagate degli sforzi di fronte ad autentici spettacoli naturali, come il regale Fitz Roy e il maestoso ghiacciaio Perito Moreno. Oltre all’ospitalità, al calore e ai sorrisi di argentini e cileni.
“Iceland, nella terra dei ghiacci bollenti”
È il racconto per immagini dell’avventura a pedali affrontata da cinque amici valsangonesi appassionati di viaggi in bicicletta nella piccola isola circondata dall’oceano Atlantico, dal 17 luglio all’8 agosto 2013. I protagonisti sono quelli di “71° Parallelo”: Barbara De Polli, Giovanni Martinacci, Mauro Paradisi (già noti per l’impresa messa a segno nel 2011, partiti da Giaveno alla conquista di Capo Nord sempre, rigorosamente, in sella alle loro bici), Daniele Debernardis e Anita Zolfini. Venti giorni di pedalate in Islanda in sella a mountain bike stracariche di tenda, sacco a pelo, fornellini, pentole, cibo, vestiario, in totale autonomia. Nell’isola famosa per i geyser, ghiacciai, vulcani, per le immense cascate, le acque calde della terra, il clima freddo e il vento, i cinque hanno vissuto un’avventura a contatto con una natura incontaminata in una terra tanto affascinante quanto imprevedibile. Percorrendo l’isola in senso orario, i cinque sono andati alla scoperta di alcuni dei luoghi più affascinanti dell’Islanda. Il loro percorso – 21 tappe con chilometraggio dai 60 ai 130 km – ha affrontato solo una parte del periplo dell’isola, per poi addentrarsi nel cuore di questa terra, attraverso ampie distese di terra, fiumi da guadare, paesaggi mozzafiato, nottate in tenda sferzate dal vento. Tutto ripreso dalla telecamera di Mauro Paradisi, autore del film.
Il gruppo “71° Parallelo”
Sulla carta geografica il 71° Parallelo attraversa Capo Nord, il punto più settentrionale dell’Europa. Hanno scelto di chiamare così il loro gruppo, i tre ciclisti partiti il 18 giugno 2011 e arrivati là dove il sole non tramonta mai il 23 luglio, attraversando mezzo continente europeo. Loro erano Giovanni Martinacci e la moglie Barbara De Polli, di Giaveno, e Mauro Paradisi, di Reano. 4900 chilometri percorsi in sella in poco più di un mese. Negli anni seguenti sono state affrontate altre due avventure a pedali, in Islanda e in Patagonia, una parte dei componenti è variata, tranne la coppia Martinacci-De Polli, ma sono rimasti alcuni punti fermi: l’autonomia dei viaggi, senza cioè automezzi al seguito, e la produzione di film con raccolte fondi solidali. Altre mete sono in progetto, sempre con la voglia di scoprire luoghi affascinanti a ritmo lento, ovunque conducano le ruote…e le gambe.
CINEMA in VERTICALE – La XVIII edizione
Iniziata lo scorso 11 febbraio, si svolge sino al 2 aprile la XVIII edizione di “Cinema in Verticale”, rassegna sul cinema e la cultura di montagna che viene organizzata dall’associazione Gruppo 33 di Condove come anteprima del Valsusa Filmfest, festival sul recupero della memoria storica e sulla difesa dell’ambiente la cui XX edizione si svolgerà nel mese di aprile.
La rassegna affronta varie tematiche legate alla montagna come l’alpinismo e altri sport legati alla verticalità, l’esplorazione, la salvaguardia dell’ambiente e delle specie animali, la cultura, la vita e le abitudini di piccole e grandi comunità montane. In ogni appuntamento, oltre alla proiezione di filmati e slideshow, sono presenti ospiti quali autori e protagonisti delle immagini, alpinisti, guide alpine, scrittori ed esperti per dibattere ed attualizzare i temi.
I 15 appuntamenti della XVIII edizione, come sempre ad ingresso gratuito, si svolgono nei Comuni di Caprie, Condove, Gravere, San Giorio di Susa, Salbertrand, Sant’Antonino di Susa e Villar Dora in Valle di Susa e nei Comuni di Giaveno e Orbassano nella limitrofa Val Sangone.