Val di Fiemme: FIS NORDIC COMBINED WORLD CUP, 26 – 28 Febbraio 2016

Val di Fiemme: FIS NORDIC COMBINED WORLD CUP, 26 – 28 Febbraio 2016

fiermme ski world cupTRIS DI COPPA DEL MONDO IN VAL DI FIEMME
SPETTACOLO DI SALTO (PREDAZZO) E FONDO (lAGO)

In Val di Fiemme (TN) dal 26 al 28 febbraio la Coppa del Mondo di Combinata Nordica
Il programma di gare è proposto dal comitato Nordic Ski Fiemme
Il tedesco Eric Frenzel è ora leader di Coppa del Mondo
Non solo sport ma tante iniziative di contorno a completare le giornate fiemmesi

“Mr. Seefeld” ha colpito ancora. Eric Frenzel, atleta dall’aura imbattibile, ha ottenuto il terzo successo consecutivo alla “Triple” della tappa tirolese di Coppa del Mondo. Un’ennesima conquista che consacra definitivamente il tedesco fra gli “immortali” di combinata nordica.

Italia sorretta dalle buone prestazioni del giovane Samuel Costa, rispettivamente 11°, 12° e 13° nelle tre giornate austriache, che confermano l’azzurro tra i primi venti combinatisti al mondo.

Eric Frenzel ora conduce anche in classifica generale sul precedente leader Fabian Riessle, terzo posto nella graduatoria di Coppa del Mondo per il giapponese Akito Watabe, degno avversario del tedesco in quel di Seefeld in Tirol. Seguiranno gli appuntamenti norvegesi di Oslo e Trondheim ed i finlandesi di Lahti e Kuopio, prima di giungere finalmente nella “culla dello sci nordico” d’Italia, con i tre giorni di combinata nordica della Val di Fiemme dal 26 al 28 febbraio. Considerando che il salto di prova di giovedì potrebbe diventare “salto di gara” semmai condizioni sfavorevoli di vento sul trampolino costringessero all’annullamento di qualche competizione nei giorni successivi, sarebbe lecito parlare di “poker” fra lo Stadio del Salto di Predazzo ed il Centro del Fondo di Lago di Tesero.

Lo start delle qualificazioni avverrà giovedì 25 febbraio, poi la giornata successiva sarà all’insegna della Team Sprint dal Large Hill – HS134, cui seguiranno 7,5 km di fondo a Lago di Tesero (5 x 1.5 km).

Sabato 27 febbraio un nuovo salto dal trampolino maggiore condirà l’Individual Gundersen di 10 km (4 x 2.5 km), programma destinato a ripetersi domenica 28 febbraio.

Il calendario del comitato organizzatore Nordic Ski Fiemme non prevede solamente gare, bensì tante allettanti proposte di contorno, per intrattenere il pubblico fiemmese ed internazionale da sempre frequentatore dei due impianti trentini. Allo stadio del salto Giuseppe Dal Ben, personaggio abile nel promuovere i valori dello sport a tutte le latitudini, sabato e domenica mattina ci sarà l’iniziativa “Jump in the Breakfast” che prevede colazione gratuita per tutti i presenti, mentre sabato sera spazio al divertimento con la tradizionale Winterfest a Predazzo animata dalle note della Dolomiten Bier Band.

Le doti dei combinatisti prevedono le abilità e tecniche del salto con gli sci aggiunte alla resistenza e alla forza dello sci di fondo, questa somma di più inclinazioni ed una buona dose di concentrazione condiranno il tutto. Una disciplina che ha nella propria complessità la propria bellezza.

Info: www.fiemmeworldcup.com


“UNSTOPPABLE NORGE” IN VAL DI FIEMME (TN)
è TRIONFO ALLA TEAM SPRINT DI combinata nordica

Team Sprint della Coppa del Mondo di combinata nordica in Val di Fiemme (TN)
Allo Stadio del Salto di Predazzo la Norvegia davanti a Francia ed Austria
Al Centro del Fondo di Lago di Tesero si riconfermano i “Norge” su Germania e Francia
Domani prima Individual Gundersen di 10 km con il salto dal Large Hill – HS134

Oggi fra lo Stadio del Salto di Predazzo e il Centro del Fondo di Lago di Tesero, in Val di Fiemme (TN), si disputava la Team Sprint di Coppa del Mondo di combinata nordica, costituita da una prova di salto in mattinata dal Large Hill – HS134 ed una manche conclusiva di sci di fondo (2 x 7.5 km) che avrebbe determinato la nazione vincitrice. A confermare il proprio dominio dopo la prova mattutina è stata la Norvegia, grazie al duo composto da Magnus Krog e Jørgen Graabak, primeggiando davanti ai ben più combattuti secondi e terzi posti ottenuti rispettivamente da Germania, con Tobias Haug e Tino Edelmann, e Francia, sul gradino più basso del podio con François Braud e Maxime Laheurte.

Nella prova intermedia di salto allo Stadio di Predazzo è stata la coppia norvegese composta da Magnus Krog e Jørgen Graabak ad ottenere il primato (283.3), in particolar modo grazie alla prestazione di quest’ultimo, la migliore di giornata (154.2).

Un vantaggio irrisorio (+0.01) sui francesi François Braud e Maxime Laheurte (282.6), quest’ultimo secondo assoluto nel salto (152.9). Terza la coppia austriaca che non ti aspetti, non quella composta da Bernhard Gruber e Lukas Klapfer (270.7), giunta quinta, ma il duo Philipp Orter ed il giovane di belle speranze Mario Seidl (277.8), ad undici secondi di svantaggio dalla testa.

Austria II batte Austria I, mentre fra di esse si piazza la coppia tedesca Tino Edelmann – Tobias Haug. Strepitoso il volo dell’azzurro Samuel Costa, il quale “plana” a 142 metri, la distanza maggiore coperta oggi, ma è un salto che purtroppo non termina a buon fine, il fondista delle Fiamme Oro cade sugli sci proprio sul più bello e rinuncia alla gara di sci di fondo successiva; nulla di preoccupante, ma è meglio preservarsi in vista di un eventuale recupero per le competizioni del weekend. Costa è quindicesimo assoluto assieme ad Armin Bauer.

Al Centro del Fondo di Lago di Tesero i combinatisti si ritrovano con Norvegia e Francia che partono come frecce appaiate, mentre seguono più staccate Austria e Germania. L’atleta francese François Braud tenta il “recupero” sin dall’inizio sferrando il proprio attacco sul norvegese Magnus Krog, ma subito lo strapotere “norge” si fa evidente, nello stadio teatro dei successi di Martin Johnsrud Sundby alla recente finale del decimo Tour de Ski. Krog conduce dopo il primo giro e al cambio la Francia ha già perso qualche metro importante. Nella lotta per il terzo posto la Germania recupera su Austria II, mentre in testa Jørgen Graabak dimostra a tutti le proprie strepitose doti di fondista ed allunga a sette secondi il proprio vantaggio. Austria II non molla la presa, tendando di mantenere la posizione e guadagnare sulla Francia, seconda. Al nuovo cambio la Norvegia ha dieci secondi sulla Francia, mentre dalle retrovie rimonta poderosamente Austria I con la coppia formata dall’appassionato di enduro Lukas Klapfer e l’indomabile “rocker” che pare non sentire il passare del tempo Bernhard Gruber. Alla salita il vantaggio di Krog si fa tale da concedere un “riposino” ai norge, i quali amministrano senza alcun problema la propria posizione. L’Austria va all’attacco ed è rispettivamente terza e quarta con i team I e II, mentre la Norvegia porta a dodici secondi il distacco dai francesi. Cinque nazioni a combattere per tre medaglie, con l’Italia (Manuel Maierhofer – Lukas Runggaldier) che arranca in quattordicesima posizione. A condurre è sempre la Norvegia, con Austria I seconda e la Germania terza. Queste ultime proseguono appaiate e si proiettano ambedue all’attacco della Francia per la medaglia d’argento. I francesi mantengono la posizione ma dietro sentono “soffiare” gli avversari. Al sesto giro, l’austriaco Gruber è riuscito a completare la rimonta ed ora la lotta per il secondo posto si fa serrata, con gli atleti ad avvicendarsi e a controllarsi, aspettando l’ultimo giro per sferrare l’allungo decisivo.

Ad un giro dal termine il team Krog-Graabak doppia i combinatisti russi vantando ben quindici secondi sulla Germania, ma il confronto per la seconda piazza non è ben definito, con i continui “cambi” fra tedeschi, austriaci e francesi. I “norge” tagliano il traguardo tra gli applausi, mentre alle loro spalle Gruber sferra l’attacco troppo presto e giunge quarto al fotofinish, mentre ad aggiudicarsi lo sprint sono Germania e Francia nell’ordine, con una delle migliori prestazioni della stagione di Tino Edelmann nel finale. Norvegia II è quinta con Schmid e Moan, sesta la “famiglia Fletcher”, con i fratelli statunitensi Brian e Taylor.

Simpatico siparietto nel finale, quando si fa notare ai campioni di essere stati protagonisti nel regno del proprio connazionale Sundby al Tour de Ski, il Centro del Fondo di Lago di Tesero: “No, è il mio regno, ci ho vinto anche l’anno scorso!” – sostiene con una battuta (ma neanche tanto) Graabak davanti al pacato compagno di squadra Magnus Krog. Un abbinamento perfetto. E soprattutto vincente.

Gli azzurri scalano posizioni ed ottengono l’undicesimo posto grazie alla falcata decisiva di Lukas Runggaldier, che regala agli spettatori fiemmesi un avvincente ‘happy ending’.

Domani Individual Gundersen di 10 km (4 x 2.5 km) alle ore 15, con la sessione di salto dal Large Hill – HS134 alle ore 10 mattutine, medesimo programma che animerà la giornata di domenica.

Info: www.fiemmeworldcup.com

 

 

Team Sprint LH/2×7.5 KM

1 Norway I (Krog Magnus – Graabak Joergen) 0.0; 2 Germany I (Haug Tobias – Edelmann Tino) +6.7; 3 France I (Braud Francois – Laheurte Maxime) +7.1; 4 Austria I (Klapfer Lukas – Gruber Bernhard) +7.8; 5 Norway II (Schmid Jan – Moan Magnus H.) +29.3; 6 United States I (Fletcher Bryan – Fletcher Taylor) +1:07.8; 7 Japan I (Nagai Hideaki – Watabe Yoshito) +1:11.0; 8 Austria II (Seidl Mario – Orter Philipp) +1:37.3; 9 Germany II (Simon Tobias – Kircheisen Bjoern) +2:15.3; 10 Slovenia (Jelenko Marjan – Berlot Gasper) +2:26.0; 11 Italy II (Maierhofer Manuel – Runggaldier Lukas) +2:50.3

 

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