Marzabotto (BO): Torna il grande teatro nel parco archeologico dell’antica Kainua, 4, 6, 13 e 14 luglio 2017
Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua
direzione artistica Marco Montanari
Museo Nazionale Etrusco “Pompeo Aria” e antica città di Kainua
Via Porrettana Sud 13
Marzabotto (BO)
Dal 4 al 14 luglio 2017 quattro spettacoli allestiti nel Teatro di Paglia all’interno del Parco archeologico della città Etrusca di Marzabotto/Kainua (inizio ore 21)
Per il vostro confort consigliamo di portare un cuscino
Prenotazione obbligatoria 340 1841931 marco.tamarri@unioneappennino.bo.it
Questo il programma:
4 luglio 2017, ore 21
MAURI STURNO
Il canto dell’usignolo
«Il canto dell’usignolo» è una breve favola di Gotthold Ephraim Lessing.
Un pastore, in una triste sera di primavera dice a un usignolo: «Caro usignolo, perché non canti più? Te ne stai muto da tanto tempo. Il tuo canto mi teneva compagnia: era così dolce, mi aiutava nei momenti di tristezza, mi era di tanto aiuto. Perché, caro usignolo, non canti più ?» «Ahimè – rispose l’usignolo – ma non senti come gracidano forte le rane? Fanno tanto tanto chiasso e io ho perso la voglia di cantare. Ma tu non le senti ?» «Certo che le sento – rispose il pastore – ma è il tuo silenzio che mi condanna a sentirle».
Chi ha il dono di «cantare» quindi canti, per non condannarci a sentire il tanto gracidare della banalità e della volgarità che ci circonda. C’è tanto chiasso intorno a noi che abbiamo bisogno che si alzi un canto di poesia e di umanità.
Glauco Mauri e Roberto Sturno, accompagnati dalle musiche composte ed eseguite in scena da Giovanni Zappalorto, sono i protagonisti di questa serata di teatro e musica dove attraverso la poesia dei brani tratti da: Enrico V, Come vi piace, Riccardo II, Timone d’Atene, Giulio Cesare, I Sonetti, Re Lear, La Tempesta, danno voce alle immortali opere di Shakespeare, «l’usignolo» che con il suo canto ci parla della vita di tutti noi.
ingresso € 15,00
6 luglio 2017, ore 21
MARIA AMELIA MONTI
La lavatrice del cuore
“Ma tu non lo sai che quando noi donne diventiamo mamme, in qualsiasi modo lo diventiamo, riceviamo in dono una lavatrice del cuore?” L’adozione raccontata attraverso le testimonianze di chi l’ha vissuta direttamente o indirettamente.
Dalle lettere raccolte per la categoria Lettera di un’adozione 2013, nasce La Lavatrice del cuore, spettacolo teatrale scritto da Edoardo Erba ed interpretato da Maria Amelia Monti. Il racconto dell’esperienza di Edoardo e Maria Amelia si affianca a quello di altre coppie, di papà e mamme che raccontano il proprio viaggio, in un’alternanza tra prosa e lettura di grande intensità i cui non mancano momenti ironici.
Dopo il diploma presso l’Accademia dei Filodrammatici di Milano, esordisce nel 1984 nel film ‘…e la vita continua’ di Dino Risi. É del cast della fiction ‘Amico mio’, ‘Dio vede e provvede’ e ‘Finalmente Soli’. Nel 2007 è protagonista in teatro con ‘Margherita e il gallo’, nel 2009 con ‘Michelina’ e nel 2011 con ‘Tante belle cose’. Per tre stagioni tocca i principali teatri italiani con la Finocchiaro con ‘La scena’ di Cristina Comencini. Nel 2016 debutta in teatro, insieme a Paolo Calabresi, con lo spettacolo ‘Nudi e Crudi’, regia di Serena Sinigaglia.
ingresso € 15,00
13 luglio 2017, ore 21
NERI MARCORÉ
Musica da spiaggia in collina
Comincia a recitare in radio a 12 anni, ma si fa notare nel 1988 in tv in una puntata della Corrida di Corrado. Si fa strada in RAI nei primi anni 90, nel 93 sbarca anche in teatro con una pièce di Goldoni, La finta ammalata in musica. Il suo primo ruolo cinematografico è nell’indipendente Ladri di cinema di Piero Natoli, nel 1994.
La svolta è nel 2003, quando Pupi Avati lo vuole come protagonista di Il cuore altrove, che gli regala una nomination ai David di Donatello e un Nastro d’Argento come migliore protagonista. Pochi anni dopo Avati gli farà sfiorare di nuovo il David, come migliore non protagonista, per La seconda notte di nozze del 2005. Comparirà anche in Gli amici del Bar Margherita del 2009.
Ha fatto coppia con Luciana Littizzetto in Ravanello pallido (2001) e Se devo essere sincera (2004), è stato un medico impegnato ne L’estate del mio primo bacio (2006) di Carlo Virzì, e si è misurato con la grande commedia all’italiana in I mostri oggi (2009).
Recita anche in fiction tv: è nel 2006 il protagonista del biografico Papa Luciani – Il sorriso di Dio, ed è rimasto accanto a Emilio Solfrizzi nelle due serie di Tutti pazzi per amore. Torna al cinema con Smetto quando voglio (2014) di Sydney Sibilia e di Sei mai stata sulla luna? (2015) di Paolo Genovese.
ingresso € 15,00
14 luglio 2017, ore 21
MARCO BALIANI
Kohlhaas
É stata una sfida bella e difficile trasferire in narrazione e parola orale un universo così lontano e complesso come quello della parola scritta di Kleist. Con Rostagno, ci siamo messi alla ricerca di una nuova forma ove far precipitare l’anima della vicenda, che fin dall’inizio ci aveva affascinato.
Le domande senza risposta, che solleva la storia di Kohlhaas (cos’è la giustizia, quella umana e quella divina, e come può l’individuo ricomporre l’ingiustizia) fanno parte, profondamente, dei percorsi della mia generazione, quella segnata dal numero di riconoscimento ’68
“…Fantasia, libertà, immaginazione sono gli ingredienti che hanno dato vita alla parabola di un uomo che conosce la giustizia solo nel momento in cui viene giustiziato e che ha come antagonista un principe che è pronto ad umiliarsi per possedere il potere.
Una lezione di vita impartita da pochi gesti che all’interno di un’ora si ripetono instancabilmente divenendo segnali capaci di portare la mente dello spettatore su binari precedentemente abbozzati ma in attesa di una definizione.
…Per ironia della sorte il cerchio troverà la perfezione soltanto sul finale, nel cappio a cui verrà impiccato Kohlhaas.” (Adriana Morlacchi)
ingresso € 15,00
Nuova edizione delle Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua che ha come palcoscenico l’area archeologica di Marzabotto. Continuando una tradizione ormai consolidata, la kermesse –realizzata in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio di Bologna- consente di rivivere l’antica consuetudine degli spettacoli pubblici immersi in uno scenario fuori dal tempo dove la bellezza della natura si sposa al fascino dell’antica città etrusca.
Prima di ogni spettacolo, alle ore 19, visita guidata gratuita al museo e all’area archeologica a cura della Direzione del museo (info 051932353)
Ogni sera aperitivi e piccolo buffet sul far del tramonto a 8 euro
Ingresso 15 euro, abbonamento 4 spettacoli 50 euro, gratuito per under 14
In caso di maltempo gli spettacoli si terranno al Teatro di Marzabotto. I posti sono limitati, verrà data precedenza agli abbonati e a seguire i paganti in ordine di arrivo
Sere d’estate al parco archeologico dell’antica Kainua è promossa da Unione dei comuni dell’Appennino bolognese, Comune di Marzabotto, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per la città metropolitana di Bologna e le province di Modena, Reggio Emilia e Ferrara, Distretti Culturali Città metropolitana di Bologna, Fondazione del Monte 1473, Crinali, Carisbo San Paolo, Radio Frequenza Appennino e Teatra’ndo Vai
http://www.archeobologna.beniculturali.it/mostre/marz_teatro2017.htm