Grugliasco: Domenica 3 giugno 2018 ritorna il Palio della Gru
A GRUGLIASCO DOMENICA 3 GIUGNO SI CORRE IL 35° “PALIO DELLA GRU
Domenica 3 giugno ritorna a Grugliasco il Palio della Gru, giunto alla trentacinquesima edizione. L’organizzazione è a cura dell’associazione “Cojtà Gruliascheisa”, ideatrice e organizzatrice dell’evento dal 1984. Il momento clou del Palio è la corsa dei carri, in cui le sette borgate di Grugliasco si contendono l’ambito drappo e i prodotti dell’abbondanza contadina: vino, formaggi, pane, ecc. Dopo un’attenta valutazione da parte di una specifica commissione, il Palio venne inserito a partire dal 2011 nel circuito delle rievocazioni storiche “Viaggio nel Tempo”, promosso dall’allora Provincia di Torino. Le manifestazioni inserite nel circuito erano state selezionate negli anni tra quelle che ricostruiscono con precisione filologica e rigore storico le tradizioni, i personaggi e le vicende locali dei secoli che vanno dal Medioevo all’800. Anche quest’anno la Città Metropolitana di Torino ha concesso il suo patrocinio al Palio grugliaschese, che richiama un pubblico proveniente anche da paesi e città vicine e da Torino, con una gara di velocità e resistenza in cui si sfidano i monatti che rappresentano i sette cantôn (borghi).
Quattro monatti per ogni cantôn sono impegnati nel trainare un carro del peso di circa 65 chilogrammi con l’effige della Gru, simbolo di Grugliasco. La corsa è preceduta da un’importante sfilata storica alla quale, oltre ai figuranti dei borghi di Grugliasco, partecipano i gruppi ospiti, provenienti da Zuccarello (Savona), Frossasco, Pianezza, Alpignano, Cuorgné, Bussoleno, Nichelino, Echirolles (Francia) e Kimberley (Gran Bretagna).
A far da cornice alla manifestazione la sagra paesana, con hobbisti, antichi mestieri, artigiani, giochi per bambini e adulti, la “Pompieropoli” per i bambini, una dimostrazione didattica di falconeria, esposizioni di modellismo e intrattenimenti musicali.
Non mancheranno le novità. Sabato 2 giugno nel pomeriggio è previsto il Giro per ville e luoghi di Grugliasco, con intrattenimento a cura del gruppo teatrale amatoriale de “I Viandanti” della Cojtà Gruliascheisa. Le due passeggiate alla scoperta delle ville e di alcuni luoghi della vecchia Grugliasco partiranno da piazza 66 Martiri alle 15 e alle 15,30 per terminare nel parco culturale Le Serre, dove sarà possibile visitare il rifugio antiaereo e si celebrerà la Festa della Repubblica nel 70° dell’entrata in vigore della Costituzione Italiana. In serata, durante la grande “Vijà” a cura della Cojtà Gruliascheisa e delle sette borgate del Palio, sarà distribuito gratuitamente a tutti i partecipanti il “Piatto del Contadino” a base di affettati e formaggio. A seguire i balli occitani in piazza 66 Martiri. Domenica 3 giugno si aspetteranno i fuochi d’artificio serali partecipando alla grigliata organizzata dalla Pro Loco di Grugliasco in collaborazione con la Cojtà Gruliascheisa. ll Palio sarà preceduto dalla rievocazione storica dell’arrivo della statua di San Rocco martedì 29 maggio in borgata Paradiso, dal torneo di pallastraccia giovedì 31 nel parco Porporati, dal “Paliotto” in borgata Lesna venerdì 1° giugno e dalla grande veglia del Palio (la “Vijà”) di sabato 2 giugno in Via Lupo, con tavolate, balli di gruppo e intrattenimenti. In caso di forte maltempo la manifestazione sarà rinviata a domenica 1° luglio.
Per saperne di più e consultare il programma completo del Palio: www.comune.grugliasco.to.it
QUANDO LA FEDE SCONFISSE LA PESTE: LE ORIGINI DEL “PALIO DELLA GRU”
Le origini del Palio della Gru di Grugliasco risalgono alla fine del XVI secolo, periodo in cui anche la comunità grugliaschese fu colpita da una grave epidemia di peste. Per porre fine alla malattia la popolazione fece un voto a San Rocco, affinché intercedesse per ottenere la guarigione dei malati e la fine dell’epidemia. La peste miracolosamente cessò e i grugliaschesi, in ottemperanza al voto, fecero costruire una cappella dedicata al Santo protettore (ampliata negli anni e tuttora esistente in viale Gramsci) e ordinarono una statua di San Rocco. Il 31 gennaio 1599 la statua arrivò da Torino e fu portata in processione per le vie del paese. Dell’evento si trova testimonianza nel poemetto composto nel 1599 da “Claudio Lo Speciaro”, lo “speziale” (cioè il farmacista) del paese, su richiesta dell’avvocato Bonetti. A ricordo di quell’evento, il 31 gennaio Grugliasco festeggia tuttora il proprio Santo Patrono. Il Palio della Gru e le manifestazioni collaterali iniziano con l’annuncio in tutti i borghi della fine della peste. La buona notizia, o “crida”, viene lanciata la sera del venerdì antecedente la corsa. Il sabato sera si svolge la “Vijà” (veglia) del Palio. Come detto, il Palio vero a proprio è una sfida tra i carri che rappresentano i diversi borghi, preceduta da un torneo femminile di palla straccia, dal “Paliotto di San Rochet”, e dalla “Vijà del Palio”.
IL PROGRAMMA DEL 35° PALIO DELLA GRU
– Lunedì 28 maggio alle 20,30 nel parcheggio del centro commerciale “Le Serre” la “Provaccia” del Palio dei borghi sul percorso di gara
– martedì 29 maggio alle 20,30 in borgata Paradiso rievocazione del voto a San Rocco e sfilata storica
– giovedì 31 maggio alle 20,30 al parco Porporati 18a edizione del torneo femminile di calcetto con pallastraccia tra i borghi del Palio
– venerdi’ 1° giugno alle 21 in borgata Lesna “Crida comunitaria” e 15a edizione del “Paliotto di San Rochet” al parco Ceresa, con sfide di bandiere, tamburi e spettacoli, in collaborazione con l’associazione sbandieratori e musici Città di Grugliasco. Partenza della sfilata alle 20 in via Tripoli 8
– sabato 2 giugno alle 15 e alle 15,30 “Alla scoperta della Vecchia Grugliasco”, giro per ville e luoghi del centro storico a partecipazione libera e gratuita, con partenza da piazza 66 Martiri e intrattenimento teatrale a cura della compagnia “I Viandanti”. Nell’ambito della Festa della Repubblica al parco culturale “Le Serre” alle 18 commemorazione ufficiale a cura dell’amministrazione comunale, distribuzione di una copia della Costituzione ai neo maggiorenni, e letture a cura de “I Viandanti” della Cojtà. A partire dalle 20,30 in via Lupo e piazza 66 Martiri “Vijà del Palio”, con tavolate, canti, balli occitani di gruppo (a cura Agamus), musica e spettacoli vari. Distribuzione gratuita del “Piatto del contadino” a cura della Cojtà Gruliascheisa e delle sette borgate di Grugliasco.
– domenica 3 giugno 35° Palio della Gru, con mestieri e sagra paesana, campo d’arme della Compagnia del Pomo e della Punta, intrattenimenti musicali, gastronomia, giochi della tradizione, modellismo, gara a bocce al punto con gli Alpini di Grugliasco e altri giochi sportivi. Per i bambini dimostrazione didattica di volo degli uccelli rapaci a cura di “Majestic Falconry” e “Pompieropoli” a cura dell’associazione Amici dei Pompieri Volontari di Grugliasco Onlus. Alle 15 sfilata storica del Palio, preceduta dalla banda musicale e dalle majorettes di Grugliasco, con la partecipazione di numerosi gruppi ospiti: Kimberley (GB), Echirolles (F), Zuccarello (SV), Alpignano, Bussoleno, Cuorgné, Frossasco, Nichelino, Pianezza, e altri. Partenza da Viale Echirolles. Alle 17,30 “Tenzone”, 35a corsa dei carri sul percorso del parcheggio del centro commerciale Le Serre. Al borgo vincitore consegna del “Palio”, del “Palietto” realizzato dall’artista grugliaschese Catia Quero e dell’abbondanza contadina (salumi, pane, vino e formaggi). Alle 19 cena del Palio sotto le stelle al parco Le Serre e alle 22 spettacolo pirotecnico al parco Porporati.