Villar Focchiardo (TO): Valsusa Filmfest LAB con Ivano Marescotti, Daniele Gaglianone, Marco Ponti e Andrea Segre, 11, 12 e 13 aprile 2019

VALSUSA FILMFEST LAB
Workshop e incontri con registi e attori del cinema italiano al XXII Valsusa Filmfest

11, 12 e 13 aprile 2019
Cascina Roland, via Antica di Francia 1, Villar Focchiardo (TO)
www.valsusafilmfest.it

Valsusa Filmfest Lab è una sezione del XXIII Valsusa Filmfest che propone un incontro con l’attore Ivano Marescotti e 3 workshop con i registi Daniele Gaglianone, Marco Ponti e Andrea Segre nella bellissima location della Cascina Roland di Villar Focchiardo.

Il Valsusa Filmfest è un festival poliartistico sui temi della memoria storica, della montagna e dell’ambiente che dal 1997 anima la Valle di Susa e la caratterizza come un luogo aperto all’incontro e al confronto culturale attraverso un concorso cinematografico, proiezioni a tema e numerosi eventi a cavallo tra letteratura, cinema, musica, teatro, arte e impegno civile.
Un festival itinerante che si svolge in numerosi comuni della Valle di Susa e che coinvolge scuole, associazioni, cooperative e tante singole persone grazie al suo profondo radicamento nel territorio.
L’obiettivo principale, sin dalla prima edizione, è sempre stato quello di promuovere cultura dando ampio spazio alle nuove generazioni e a eventi in grado di far riflettere e cogliere i cambiamenti sociali, culturali e politici della contemporaneità.

La XXIII edizione è in programma dal 9 al 28 aprile 2019 in diversi comuni della Valle di Susa e avrà come sempre tanti ospiti, tra i quali Vandana Shiva, Domenico Lucano, Giovanna Marini, Bruno Arpaia e Paolo Cognetti.

Altro ospiti sono attesi per la nuova iniziativa Valsusa Filmfest LAB che propone workshop e incontri per appassionati e professionisti con attori e registi del cinema italiano, in particolare un incontro con l’attore Ivano Marescotti e 3 workshop con i registi Daniele Gaglianone, Maro Ponti e Andrea Segre, in programma dall’11 al 13 aprile 2019 nella bellissima location di Cascina Roland a Villar Focchiardo.

Giovedì 11 aprile, dalle ore 15:30 alle 17:30, si svolge il workshop con DANIELE GAGLIANONE dal titolo “I confini del linguaggio cinematografico: raccontare il reale tra finzione e documentario”
Dalle ore 17:30 alle 19:30 si svolge invece l’incontro-intervista con IVANO MARESCOTTI, evento aperto anche ai giornalisti che vorranno accreditarsi.

Venerdì 12 aprile, dalle ore 10:00 alle ore 13 e dalla ore 14:30 alle 17:30, è la volta del workshop con MARCO PONTI intitolato “Raccontare la (nostra) realtà. Come il cinema e la letteratura possono salvare l’ambiente in cui viviamo. Un laboratorio senza molte risposte esatte, ma con tante domande su quello che il narratore può fare in tempi difficili come il nostro”.

Sabato 13 aprile è in programma, dalle ore 9:30 alle ore 12, il workshop con ANDREA SEGRE intitolato “Il fenomeno migratorio con le sue storie di uomini e donne attraverso il cinema e i suoi lavori”.

La partecipazione è gratuita ed è rivolta in particolare a studenti, filmaker, registi e attori, o aspiranti tali. È necessario iscriversi inviando una mail all’indirizzo segreteria@valsusafilmfest.it precisando a quale/i degli incontri si intende partecipare.
È possibile mangiare e pernottare a Cascina Roland prenotando autonomamente all’indirizzo di posta elettronica info@cascinaroland.com o telefonando al numero 011.19323183
Per avere ulteriori informazioni è possibile scrivere un email a segreteria@valsusafilmfest.it


I PROTAGONISTI

Daniele Gaglianone
Regista di documentari e autore di lungometraggi di fiction. Tra i suoi lavori più noti: “I nostri anni”, presentato al Festival di Cannes del 2001 e “Nemmeno il destino”, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2004. Con il documentario “Rata nece biti (La guerra non ci sarà)” vince il Premio Speciale della Giuria al Torino Film Festival 2008 e nel 2009 il David di Donatello per il miglior documentario di lungometraggio. Nel 2014 gira in Valle di Susa “Qui”, raccontando la storia di alcuni abitanti attivisti del movimento No Tav e con il suo ultimo documentario “Dove bisogna stare” (2018) quella di quattro donne impegnate nell’accoglienza dei migranti.

Ivano Marescotti
Attore cinematografico e teatrale, interprete a partire dagli anni ’90 di oltre 60 film e numerose fiction televisive che lo hanno reso un volto molto noto e popolare tra il pubblico. Ha lavorato con registi italiani e internazionali quali Anthony Minghella (Il talento di Mr. Ripley), Ridley Scott (Hannibal), Roberto Benigni (Johnny Stecchino e Il mostro), Silvio Soldini (L’aria serena dell’ovest), Pupi Avati (Dichiarazioni d’amore), Marco Tullio Giordana (Pasolini, un delitto italiano), Carlo Mazzacurati (Vesna va veloce, La lingua del santo, La giusta distanza), Gabriele Muccino (A casa tutti bene).

Marco Ponti
Regista e sceneggiatore di Avigliana (in bassa Valle di Susa), realizza nel 2001 il suo lungometraggio di debutto “Santa Maradona” con Stefano Accorsi, per il quale vince il David di Donatello come migliore regista esordiente. Negli anni successivi scrive e dirige altre commedie cinematografiche di successo, soprattutto tra il pubblico giovanile e sempre con interpreti di primissimo piano: A/R Andata + Ritorno, Passione sinistra, Ti amo troppo per dirtelo, Io che amo solo te, La cena di Natale, Vita spericolata. Anche regista di video musicali (per Vasco Rossi e Jovanotti), è docente di narrazione alla Scuola Holden di Torino.

Andrea Segre
Regista di film e documentari per il cinema e la TV, le sue opere mettono spesso al centro i temi dell’immigrazione, della solidarietà e dell’integrazione. Con il documentario Mare chiuso vince nel 2012 il premio Vittorio De Seta. È dell’anno precedente il suo primo lungometraggio, Io sono Li, candidato a 4 David di Donatello e vincitore del premio per il miglior film al Bif&st 2012, al quale seguiranno La prima neve, vincitore del Festival di Annecy e L’ordine delle cose, entrambi presentati anche alla Mostra del Cinema di Venezia, rispettivamente nel 2013 e nel 2017.

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