Il 17 ottobre Coazze (To) celebra il Cevrin, prodotto con il latte delle capre camosciate delle Alpi
Domenica 17 ottobre 2021 a Coazze ritornerà la Festa Rurale del Cevrin, giunta alla ventesima edizione. Nata nel 2000 dalla collaborazione tra l’associazione dei produttori del formaggio Cevrin, il Comune e le associazioni del territorio, la Festa patrocinata dalla Città Metropolitana di Torino riprende dopo il blocco dell’anno scorso dovuto all’emergenza Covid. L’amministrazione comunale, insieme all’ufficio turistico, alle associazioni e ai commercianti del paese, possono finalmente dare il via ai festeggiamenti, ovviamente nel rispetto delle disposizioni per la prevenzione del Covid.
Sabato 16 ottobre il prologo della Festa sarà all’insegna dello sport, con la terza edizione della corsa-camminata non competitiva CeuRun. I partecipanti percorreranno 9 Km sull’anello del Running Park Coazze, con ritrovo per le iscrizioni a partire dalle 14,30 al circolo Chalet dei Cusinot, che ha sede in viale Italia ‘61 72 e risponde al numero telefonico 011-9340612. La corsa-camminata non competitiva partirà alle 14,30 e al termine è prevista l’estrazione di premi tra i partecipanti, a cura dell’associazione commercianti Giütumse. I bambini potranno invece partecipare alla seconda edizione della Ceurot Run di 1,5 Km.
L’inaugurazione ufficiale della Festa è in programma alle 10 di domenica 17 ottobre in piazza della Vittoria, con l’esibizione della Filarmonica e del gruppo majorettes di Coazze. Dalle 10 alle 19 lungo viale Italia ‘61 e nelle piazze della cittadina sarà possibile conoscere, degustare e acquistare i prodotti agroalimentari e gastronomici di qualità dei territori alpini, dal Cevrin alle patate di montagna, ma anche apprezzare lo street food e la ristorazione dedicati a quei prodotti. Non mancheranno le bancarelle con l’artigianato artistico, soprattutto quello del legno, della filatura e della tessitura. L’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie informerà il pubblico sulle peculiarità naturalistiche della Val Sangone e sulle opportunità di un turismo rispettoso dell’ambiente. A partire dalle 10 nella sede dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone si potrà visitare la mostra di acquerelli “I colori del Parco”, con le opere di Elio Giuliano e di Valentina Mangini. In piazza I Maggio, sempre a partire dalle 10, i bambini e i ragazzi potranno giocare, salire sulle giostre e sui gonfiabili e partecipare ai giochi e alle attività sportive, che spaziano dalla mountain bike allo skateboard. Gli esercenti presenteranno al pubblico le loro attività e i loro prodotti nell’iniziativa “Gusta Coazze” a partire dalle 11.
In piazza Gramsci la mostra “La filiera del latte e del formaggio” illustrerà al pubblico gli ingredienti e le combinazioni dei prodotti caseari, per iniziativa del Musep di Pinerolo e dell’Ecomuseo dell’Alta Val Sangone. La sezione locale del Soccorso Alpino proporrà a partire dalle 14 in piazza Cordero di Pamparato la palestra di arrampicata. Alle 15 in viale Italia ‘61 i panettieri della Val Sangone che si fregiano della De.C.O. terranno il laboratorio “Il buon pane di Coazze”, mentre alle 15,30 è in programma un laboratorio di caseificazione a cura dell’Ente di gestione delle Aree Protette delle Alpi Cozie. La Corsa delle Rotoballe tornerà a divertire il pubblico alle 15,30 in piazza Cordero di Pamparato. L’attesa degustazione guidata dei formaggi d’alpeggio è in programma alle 16 in piazza Gramsci, a cura dell’ONAF, l’Organizzazione nazionale degli assaggiatori di formaggi. Si potrà prenotare la partecipazione sono alle 15 all’ufficio turistico comunale. La premiazione del concorso “Il banco più bello” è prevista alle 17 in piazza Cordero di Pamparato. Gli eventi finali della Festa sono in programma alle 17,30 e sono l’arrivo del gregge di capre di razza Camosciata delle Alpi di ritorno dagli alpeggi del Sellery e la premiazione della nona edizione del concorso Miss Ceura, organizzato dall’Associazione regionale allevatori.
Tra gli eventi collaterali, meritano un cenno il raduno e l’escursione in mountain bike al Colle Bione, organizzati dall’associazione Valsangone Outdoor, con il ritrovo dei partecipanti alle 9,15 sulla Strada Provinciale 190, all’angolo con via Matteotti. A Forno di Coazze sarà possibile visitare la miniera di talco Garida a partire dalle 9,30, con prenotazione obbligatoria entro sabato 16 ottobre all’ufficio turistico comunale, che ha sede in viale Italia ‘61 3, telefono 011-9349681, e-mail turismo@comune.coazze.to.it. Per ulteriori informazioni sulla Festa Rurale del Cevrin si può consultare il portale Internet www.coazze.com
CARTA D’IDENTITÀ DEL CEVRIN DI COAZZE
Il Cevrin di Coazze è un formaggio di latte caprino tipico della val Sangone, prodotto in alpeggio da marzo a settembre con il latte di capre di razza Camosciata delle Alpi per il 40% circa e per il 60% con latte di vacche di razza Barà, in forme del diametro di circa 18-20 centimetri e alte circa 6-7 centimetri. Il gusto particolare del formaggio, che nel 2001 l’allora Provincia di Torino, inserì nel proprio Paniere dei prodotti tipici agroalimentari, è dato dal particolare mix di erbe aromatiche di cui le capre Camosciate si nutrono in altura, tra cui il biancospino, la rosa canina, il sorbo, il lampone e il sambuco. La produzione ha ripreso vigore dopo l’inserimento nel “Paniere” della Provincia, il riconoscimento del prodotto come Presidio Slow Food e la classificazione come come “Prodotto agroalimentare tradizionale della Regione Piemonte”.