Val di Fiemme: 9° edizione “Marcialonga Story”, 30 gennaio 2021
MARCIALONGA… UNA ‘STORY’ INFINITA
IL PASSATO NON È POI COSÌ LONTANO
Sabato 30 gennaio, ad anticipare l’evento clou domenicale, ci sarà la 9.a ‘Marcialonga Story’
Tanti nomi illustri, con campioni dello sport a confronto da Marco Albarello a Domenico Volpati
Partenza ‘alla francese’ dalle 10 alle 11, con i 12,5 km che non transiteranno nel centro di Predazzo
In assenza di ‘Marcialonga Stars’, sarà la ‘Story’ a gareggiare al fianco della LILT
Generazioni a confronto alla ‘Marcialonga Story’, che il 30 gennaio 2021 anticiperà lo spettacolo domenicale portato dalla ‘regina’ delle granfondo sugli sci stretti, la vera e propria Marcialonga di Fiemme e Fassa che partirà alle ore 8 del 31 gennaio.
La ‘Marcialonga Story’ sarà un festival di tradizione e di rievocazione storica che catalizzerà l’attenzione di appassionati del genere, e porterà sulle nevi trentine nomi importanti dello sport internazionale, ma non solo. Oltre agli sportivi affermati come Marco Albarello, campione olimpico e mondiale nello sci di fondo, e Domenico Volpati, protagonista dell’unico scudetto targato Hellas Verona, sono presenti nella lista iscritti della 9.a edizione ‘Story’ anche Enzo Macor, vice-presidente Marcialonga, Mauro Gilmozzi, consigliere provinciale trentino ed ex sindaco di Cavalese, e Pietro De Godenz, presidente del comitato promozione dello sci della Val di Fiemme, accompagnato dalla più giovane delle partecipanti, la figlia Alice De Godenz, classe 2000.
Abbigliamento d’epoca da indossare, sci e attrezzatura antecedente il 1976 da rispolverare, con rigide specifiche sulla larghezza degli attacchi che dovranno essere di 75mm, e poi via verso i 12,5 km che dal Centro del Fondo di Lago di Tesero porteranno allo Stadio del Salto di Predazzo dove sarà posto l’arrivo. La partenza sarà ‘alla francese’, con i concorrenti che avranno un lasso di tempo di un’ora, precisamente dalle 10 alle 11, in cui a loro discrezione potranno prendere il via. Causa Covid, non ci potrà essere il caloroso pubblico ad accogliere gli appassionati lungo il percorso che, sempre complice la pandemia, non transiterà nel centro di Predazzo per evitare la formazione di possibili assembramenti. Non mancheranno i punti di ristoro, anche se rispetto al passato saranno adeguati ai severi protocolli attuati per prevenire la diffusione del contagio. Ma anche qui Marcialonga è un passo avanti: l’esperienza maturata durante l’ultima edizione della ‘Running Coop’ si rivelerà un dettaglio fondamentale per la buona riuscita di questo avvenimento in un aspetto così delicato come possono essere i ristori lungo il percorso. Banchetti distanziati e confezioni monodose, uniti al ‘Decalogo Marcialonga’, garantiranno la sicurezza dei partecipanti.
L’assenza quest’anno della ‘Marcialonga Stars’ non ha impedito allo staff Marcialonga di mantenere quella bellissima iniziativa solidale che da anni unisce la maratona sugli sci da fondo alla LILT, la Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori. Sarà compito della ‘Story’ proseguire la tradizione, con parte del ricavato che andrà devoluto alla ricerca.
Non resta dunque che far partire il conto alla rovescia che, anziché ad un ‘ritorno al futuro’, nelle Valli di Fiemme e Fassa porterà ad un ‘ritorno al passato’.
Info: www.marcialonga.it