Vauda di Rocca Canavese (To): 22° Sagra della Pesca Ripiena, dal 3 al 10 agosto 2024

A VAUDA DI ROCCA CANAVESE DAL 3 AL 10 AGOSTO SI GUSTA LA PESCA RIPIENA E SI TORNA AGLI ANNI ‘90

Da sabato 3 a sabato 10 agosto 2024 a Vauda di Rocca Canavese torna la Sagra della Pesca Ripiena, organizzata dall’associazione La Baraca e patrocinata dalla Città metropolitana di Torino. Nel primo fine settimana del mese tradizionalmente dedicato alle ferie, la ventiduesima edizione della manifestazione attirerà come sempre migliaia di visitatori, all’insegna dell’allegria e della spensieratezza.

Vauda di Rocca è al centro dell’altipiano delle Vaude, al confine tra le Valli di Lanzo e il Canavese e a metà strada tra Rocca Canavese e Ciriè. Immersa nella quiete della campagna, circondata da boschi e vitigni di uva fragola, grazie all’intraprendente organizzazione di un’ottantina di abitanti, attira ogni anno migliaia di simpatizzanti all’inizio di agosto in occasione della festa patronale. Eventi, degustazioni, concerti, balli, musica dal vivo e spettacoli di cabaret fanno da contorno alla regina delle delicatezze, la pesca ripiena, riproposta come la tradizione insegna, preparata secondo l’antica ricetta della nonna e cucinata nel forno a legna. Da non mancare la decima edizione del raduno-esposizione di auto storiche, in programma nel pomeriggio di domenica 4 agosto a partire dalle 16. I partecipanti esporranno le loro bellissime vetture, ma compiranno anche un giro turistico e ceneranno nell’area della Sagra. A Vauda di Rocca si va anche e soprattutto per ballare, con cantanti e orchestre tra i più famosi (Franco Bagutti, i Rodigini, Omar Codazzi, Matteo Bensi e Federica Cocco, tanto per fare qualche nome). Nella serata di venerdì 9, invece, spazio alla nostalgia e al revival, con l’evento “Voglio tornare negli Anni ‘90”. Il duo cabarettistico Marco & Mauro chiuderà la manifestazione all’insegna delle risate sabato 10 agosto.

Nello stand gastronomico della Sagra della Pesca Ripiena sono servite esclusivamente specialità piemontesi, frutto di uno studio delle ricette canavesane tradizionali, perché uno degli obiettivi della Sagra è la riscoperta degli antichi sapori dell’agricoltura, della zootecnia e della cucina locale. Oltre alle pesche ripiene, spazio dunque alle acciughe e ai tomini freschi al verde, ai Peperoni di Carmagnola cotti al forno e conditi con olio e timo, al Salame di Turgia, agli agnolotti piemontesi, ai fagioli con le cotiche cucinati nelle tofeje di Castellamonte, alle carni alla brace, alla salsiccia artigianale e alla Toma di Lanzo. Anche la scelta dei vini è rigorosamente piemontese: Barbera, Bonarda, Arneis.

Tutti gli aggiornamenti sul programma sono pubblicati nella pagina www.facebook.com/sagradellapescaripiena.it

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