130 anni dal primo segnale wireless: il 30 e 31 maggio a Villa Griffone (Pontecchio Marconi – Bo) si celebrano Marconi e l’eredità del genio italiano

130 anni di wireless
La Fondazione Guglielmo Marconi e il Comitato Nazionale Marconi.150 presentano le iniziative per celebrare l’invenzione che ha cambiato il mondo
A 130 anni dal primo segnale wireless raggiunto dal giovane Marconi nel 1895 a soli 21 anni, la Fondazione Guglielmo Marconi, con il sostegno del Comitato Nazionale Marconi.150, promuove una serie di appuntamenti gratuiti aperti al pubblico a Villa Griffone, luogo simbolo della storia delle telecomunicazioni e sede della Fondazione dal 1938. Diverse occasioni per riscoprire, in forme diverse ma profondamente legate tra loro, la grandezza dell’inventore italiano e l’attualità della sua eredità, tra arte, scienza, spettacolo e divulgazione.
La Fondazione Guglielmo Marconi ha organizzato un articolato programma, sostenuto e promosso dal Comitato Nazionale Marconi.150 istituito dal Ministero della Cultura, nato per celebrare l’anno scorso i 150 anni dalla nascita del nostro Premio Nobel per la fisica, e dalla durata triennale.
Il primo appuntamento si svolgerà giovedì 30 maggio alle ore 18.00 con La Grande Opera in Villa, un evento che vedrà la messa in scena, nel parco della Villa, della Madama Butterfly in forma da camera. Un omaggio a Giacomo Puccini nel centenario della sua scomparsa, ma anche al legame autentico che univa il compositore a Guglielmo Marconi, come testimonia la loro corrispondenza a partire dal 1911. L’evento, realizzato in collaborazione con “Arte&Cultura Villa Sormani” di Alberto Uva, trasformerà Villa Griffone in un piccolo teatro all’aperto, restituendo al pubblico l’atmosfera intima e vibrante dei salotti nobiliari dell’Ottocento. Un’esperienza immersiva che coniuga musica, storia e bellezza, nel segno della cultura condivisa. Solo su prenotazione fino a esaurimento posti.
Il giorno seguente, venerdì 31 maggio, la Fondazione celebrerà i 130 anni dal primo segnale wireless trasmesso da un giovanissimo Marconi proprio da Villa Griffone nel 1895. La tradizionale Giornata di Marconi, spostata al 31 maggio dal 25 aprile per lutto nazionale a causa della scomparsa di Papa Francesco, è dedicata ai 130 anni del wireless con un programma che abbraccia l’intera giornata particolarmente ricco tra momenti istituzionali, conferenza scientifica, mostre, rievocazione storica, visite e laboratori. Una giornata densa di significati, che si aprirà alle ore 10.00 con la funzione religiosa al Mausoleo, e proseguirà con una conferenza scientifica dal titolo “Frontiere del wireless: per astra, per mare, per terram”, dedicata alle nuove sfide delle telecomunicazioni, al rapporto uomo-macchina e alle potenzialità dell’intelligenza artificiale. Interverranno relatori provenienti dal mondo delle forze armate, delle istituzioni e della ricerca, particolarmente significativa la partecipazione della Marina Militare storicamente legata alla figura di Guglielmo Marconi sin dai primi esperimenti del 1897.
La mattina solo su prenotazione fino a esaurimento posti.
Durante la giornata saranno conferiti importanti riconoscimenti, inaugurate mostre inedite e riaperte sale storiche al secondo piano della Villa, con esposizioni dedicate a Marconi, alla Regia Marina e alla storia delle radiocomunicazioni durante la Seconda guerra mondiale, oltre al tradizionale Marconi Post Office del Circolo Filatelico Guglielmo Marconi. Nel pomeriggio, un ricco programma di attività per famiglie – tra cui la rievocazione storica dell’esperimento della collina del 1895, una caccia al tesoro, e quiz – accompagnerà i visitatori alla scoperta dell’uomo e dello scienziato, in un percorso pensato per emozionare e coinvolgere grandi e piccoli.
Il programma delle iniziative promosse dal Comitato Nazionale Marconi.150 prosegue con il convegno del 10 giugno a Villa Griffone, dal titolo “Agricoltura 4.0 > 5.0”. Un incontro rivolto agli addetti ai lavori per approfondire le applicazioni più avanzate del wireless e delle tecnologie digitali in ambito agricolo. Al centro del dibattito, le potenzialità offerte dall’Intelligenza Artificiale, dalla generazione e gestione dei big data e dalle nuove infrastrutture per l’agricoltura intelligente. Solo su iscrizione.
Infine, sabato 29 giugno, in occasione della festa dei Santi Pietro e Paolo, protettori di Sasso Marconi, la Fondazione apre nuovamente le porte al pubblico per una giornata all’insegna della condivisione e della partecipazione. Dopo le visite guidate a Villa Griffone, nel tardo pomeriggio si animeranno gli spazi verdi con food truck e musica dal vivo. Cuore della serata sarà lo spettacolo teatrale “Grazie Marconi! Dalle telecomunicazioni alla telemedicina”, realizzato in collaborazione con l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna. Un racconto in forma scenica del lungo viaggio della tecnologia marconiana, dalle prime onde radio ai più moderni sistemi di cura e assistenza, capace di parlare al cuore e alla mente.
Giulia Fortunato, Presidente del Comitato Nazionale Marconi.150, ha commentato: “Dopo le celebrazioni per i 150 anni dalla nascita di Guglielmo Marconi svoltesi nel 2024, ci accingiamo a celebrare nel corrente anno 2025 un altro importante anniversario: quello dei 130 anni del wireless. Reputo di grande importanza ricordare la vicenda scientifica e tecnologica di Guglielmo Marconi guardando allo scenario attuale in cui le comunicazioni wireless svolgono un ruolo dirimente nella vita quotidiana dei cittadini e ancor più nella complessità dello scenario attuale delle relazioni internazionali, di sicurezza, di controllo e infrastrutturali”