47° Granfondo Dobbiaco-Cortina, 1-2 Febbraio 2025

47° Granfondo Dobbiaco-Cortina, 1-2 Febbraio 2025

L’1 e il 2 febbraio si parte sui binari della Granfondo Dobbiaco-Cortina per inaugurare il febbraio dei fondisti di tutta Italia e del mondo: l’iconica corsa sugli sci stretti non mancherà di fare breccia nel cuore di tutti i suoi partecipanti.

Anche per il 2025 la manifestazione granfondistica che lega indissolubilmente le due comunità di Dobbiaco e Cortina è confermata all’interno degli eventi “Challengers” del circuito internazionale di Ski Classics, e ripropone il suo consolidato format: sabato 1 febbraio saranno i cultori della tecnica classica ad aprire le danze della Dobbiaco-Cortina con la 42 km TC, mentre domenica 2 febbraio potranno scatenarsi anche gli amanti della tecnica libera, lungo il tracciato da 35 km.

Per entrambi i percorsi la partenza è dall’aeroporto militare di Dobbiaco, da dove si “decolla” in direzione del traguardo di Fiames – Cortina d’Ampezzo ai piedi del Pomagagnon, gruppo montuoso simbolo delle Dolomiti Ampezzane. A dir poco iconici i passaggi di gara fra i suggestivi laghi di Landro e di Dobbiaco, l’impareggiabile Vista Tre Cime e il Gran Premio della Montagna del Passo Cimabanche (1529 mt).

Una nuova pagina di storia nel grande libro di una delle manifestazioni granfondistiche più longeve del panorama internazionale è pronta a essere scritta alla 48.a edizione della Granfondo Dobbiaco-Cortina. Il Comitato Organizzatore guidato dal presidente Herbert Santer e dal vice-presidente Igor Gombač, procede senza sosta i lavori di allestimento della nuova edizione, che partono da lontano per arrivare pronti all’appuntamento con l’inverno e incantare al cospetto delle Dolomiti Patrimonio UNESCO.

Info: www.dobbiacocortina.org


DECOLLA LA DOBBIACO-CORTINA
CON GLI SCI ANCHE IN GALLERIA

La Granfondo Dobbiaco-Cortina fa “volare” i fondisti d’Italia e del mondo
A inizio febbraio dall’aeroporto di Dobbiaco si scia fino ai piedi del Pomagagnon
Lungo il tracciato dolomitico si attraversano anche le suggestive gallerie dell’ex ferrovia
Il vichingo Nygaard ha già prenotato un pettorale e gli italiani arrivano all’ultimo

Soffia il vento dell’entusiasmo dalle parti della Granfondo Dobbiaco-Cortina, che nel primo fine settimana di febbraio (sabato 1 e domenica 2) si prepara ad accogliere gli appassionati dello sci di fondo sulle lunghe distanze che vorranno vivere la magia di sciare al cospetto delle vette dolomitiche tra l’Alta Val Pusteria e le cime Ampezzane.

La Dobbiaco-Cortina si differenzia dalle altre manifestazioni granfondistiche del panorama per l’originalità del suo format e l’incontrastata bellezza del suo tracciato a livello non solo agonistico, ma anche e soprattutto naturalistico-ambientale. La Granfondo ‘decolla’ dalla piana dell’aeroporto di Dobbiaco che si gremisce di concorrenti da tutta Italia e oltre, i quali prendono il volo fino a Fiames-Cortina d’Ampezzo. Sabato 1 febbraio (42 km TC) la tecnica proposta è quella classica e nei binari della pista tirati a lucido dal comitato organizzatore dopo lo start ci sarà da sciare verso San Candido e la Nordic Arena di Dobbiaco, e poi ancora salire verso il Lago di Dobbiaco e quello di Landro, non prima di aver apprezzato la spettacolarità della suggestiva Vista Tre Cime. La località Carbonin anticipa lo scollinamento del Passo Cimabanche, da dove comincia la discesa verso il traguardo. Il transito a fianco della suggestiva chiesetta di Ospitale e i passaggi nelle gallerie innevate dell’ex-ferrovia delle Dolomiti sono fra i punti più iconici ed emozionanti della gara nel versante ampezzano. Superate le due gallerie, in una manciata di chilometri si raggiunge l’arrivo di Fiames-Cortina d’Ampezzo dove ad attendere ogni finisher ci sarà, vicino al Fiames Sport Nordic Center, una tensostruttura riscaldata e pavimentata allestita per l’occasione dal comitato organizzatore. A pochi passi dalla linea d’arrivo i partecipanti potranno rifocillarsi al fornito Pasta Party e prendere parte alla cerimonia di premiazione che mette in palio ricchi premi in denaro e beni durevoli come materiale tecnico e prodotti tipici del territorio per i migliori classificati. Domenica 2 febbraio le emozioni si ripetono in tecnica libera (35 km TL) con la sola differenza che dopo lo start dall’Aeroporto i fondisti ‘volano’ verso la Nordic Arena senza il passaggio da San Candido, mentre resta interamente invariato il tracciato lungo la valle di Landro e il versante ampezzano.

Se già così il percorso della Granfondo Dobbiaco-Cortina “vale il prezzo del biglietto”, a rendere ancor più speciale una delle manifestazioni più amate dell’arco alpino sono proprio i servizi accessori di qualità offerti dal comitato organizzatore. Lo staff capitanato dal presidente dobbiachese Herbert Santer e dal vicepresidente cortinese Igor Gombač coccola amatori e atleti agonisti d’alto livello che movimentano la gara durante l’intero fine settimana. Oltre ai frequenti e forniti punti ristoro dai quali attingere per fare il pieno di energie e golosità con integratori, bevande calde e isotoniche, non mancano le stazioni di sciolinatura e ricambio bastoncini, così come l’immancabile servizio medico di assistenza sanitaria. La piena mobilitazione dei volontari del comitato organizzatore garantisce il realizzarsi in sicurezza della manifestazione, che per tutti i suoi concorrenti offre anche l’apprezzato servizio sciolinatura gratuito presso il Race Office del Grand Hotel di Dobbiaco (con l’utilizzo degli stessi prodotti scelti dal campionissimo Johannes Høsflot Klæbo). I cancelli orari della Dobbiaco-Cortina riportano tempistiche generose che permettono a ogni concorrente di divertirsi sugli sci e godersi lo spettacolare panorama e il magnifico territorio attraversato dalla gara. Un puntuale servizio shuttle disponibile gratuitamente, da e per le sedi di partenza e arrivo di Dobbiaco e Cortina, permetterà tanto ai fondisti quanto ai loro accompagnatori, famigliari e supporter di spostarsi lungo il tracciato di gara e raggiungere la location desiderata.

Le iscrizioni alla Granfondo Dobbiaco-Cortina sono aperte (90 € TC, 75 € TL, 165 € combinata) e fra i tanti che hanno già prenotato un pettorale c’è il campione delle lunghe distanze Andreas Nygaard, il norvegese che ha un legame speciale proprio con la Granfondo dove ha vinto nel 2020 ed è arrivato 2° al photofinish nella passata edizione. Gli specialisti azzurri gremiranno la start-list all’ultimo minuto, ma per quanti hanno già completato la loro iscrizione è tempo di cominciare a sognare… la Granfondo Dobbiaco-Cortina è sempre più vicina.

Info: www.dobbiacocortina.org

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