Repubblica presidenziale dell’Africa occidentale; confina a nord con la Mauritania, a est con il Mali, a sud con la Guinea Bissau e la repubblica di Guinea, a ovest è bagnato dall’oceano Atlantico e circonda con il proprio territorio il Gambia.
Il territorio è prevalentemente pianeggiante, con coste basse e sabbiose. Formazioni vulcaniche di un certo rilievo si trovano in corrispondenza della penisola del Capo Verde, il punto più occidentale di tutta l’Africa.
Il grande fiume Senegal scorre a nord, segnando il confine con la Mauritania: nonostante il suo regime sia decisamente incostante, esso è tuttavia interamente navigabile nella stagione delle piogge, costituendo la principale via di penetrazione all’interno del continente dall’oceano.
Altro fiume importante è il Casamance: scorre all’estremità meridionale del paese ed è anch’esso navigabile per un centinaio di chilometri.
Il clima varia da nord a sud, soprattutto in rapporto all’intensità delle precipitazioni, a nord scarse e irregolari, a sud più abbondanti. Le temperature sono generalmente elevate, mitigate sulla costa dall’effetto del mare.
La popolazione è composita: prevalgono i neri sudanesi di varie tribù, come i wolof, i serèr, i toucouleur, i diola; presenti sono anche i fulbe, per lo più nomadi. La maggior densità si registra lungo la costa e nella penisola del Capo Verde.
La capitale è Dakar, grande centro portuale (il più importante dell’Africa occidentale), nonché centro culturale e amministrativo di rilievo. Alla città tipicamente europea fa riscontro, nella parte più interna, la medina, la sua parte africana, che accoglie la popolazione più emarginata in misere bidonvilles.
Altri centri di rilievo sono situati lungo la principale linea ferroviaria per il Mali, come Rufisque, Thiès, Kaolack.
La base dell’economia senegalese è costituita dall’agricoltura: la coltura principale è quella delle arachidi, di cui il Senegal è uno dei principali fornitori. L’attuale tendenza è tuttavia quella di diversificare le varie produzioni agricole e avviare il paese all’autosufficienza alimentare.
A tale fine si è cercato di valorizzare il fiume Senegal, creando un notevole sistema di irrigazione a beneficio di 400.000 ettari di terreno nel nord del paese.
Tra le colture alimentari prevalgono i cereali, soprattutto il miglio, seguono manioca, banane, agrumi; tra le colture industriali hanno registrato un sufficiente incremento quelle del cotone e della canna da zucchero.
Un settore notevole nell’economia del Senegal è quello zootecnico, grazie anche alla vastità delle aree destinate a pascolo su cui il paese può contare. Prevale l’allevamento bovino, ma si contano anche un discreto numero di ovini e caprini.
Ancora più importante è il settore della pesca, che fornisce un fondamentale elemento dell’alimentazione locale oltre a favorire una fiorente industria conserviera.
Dakar, in particolare, è uno dei maggiori centri africani per la pesca del tonno.
Tra le risorse minerarie spiccano i fosfati, con ricchi giacimenti nella zona di Thiès, ma è stata accertata recentemente la presenza di giacimenti petroliferi e di gas naturale.
L’industria è forse il settore più dinamico: essa si concentra sulle attività manifatturiere, in primo luogo sul settore alimentare, con impianti per la lavorazione delle arachidi, zuccherifici, conservifici, oleifici, cotonifici, calzaturifici, impianti tessili, stabilimenti chimici e petrolchimici.
STORIA
Il paese, popolato fin dalla preistoria, ha conosciuto il passaggio di popolazioni successive. Veri regni si sono costituiti, successivamente e alternativamente, a partire dal IX sec. Il primo regno conosciuto è quello di Tekrur (che prende il nome di Futa nel XIV sec.), progressivamente islamizzato e reso vassallo dal Mali. Nel XIV sec. si costituisce il regno Dyolof. Nel 1456 o 1460 il Capo Verde viene raggiunto dal veneziano Ca’ da Mosto per conto del Portogallo, che stabilisce propri insediamenti sulle coste. Nel XVI gli olandesi fondano l’insediamento di Goree. Nel XVII sec. la Francia fonda Saint Louis (1659) e occupa Goree (1677). Nel periodo da 1854 al 1865 il generale Faidherbe porta avanti una politica di espansione. Nel 1857 viene creata Dakar. Tra il 1879 e il 1890, la Francia completa la conquista del paese. Nel 1885, il Senegal, integrato nell’Africa Occidentale Francese, il cui governo generale è stabilito a Dakar, è dotato di uno statuto privilegiato. Gli abitanti dei quattro comuni (Saint Louis, Dakar, Rufusque, Gorée) godono della cittadinanza francese, mentre la colonia è rappresentata da deputati.
Nel 1958, a seguito di un referendum, il Senegal diventa una repubblica autonoma. Nei due anni successivi forma con il Mali un’effimera federazione. Nel 1960 diventa indipendente e il suo primo presidente è Léopold S. Senghor. Nel 1963 a seguito di disordini, i partiti di opposizione vengono proibiti. Nel 1970 diventa primo ministro Abdou Doiuf. Nel 1976 un emendamento costituzionale istituisce un sistema a tre partiti. A partire dal 1980 si sviluppa un movimento separatista nel Casamance. L’anno successivo, dopo il ritiro di Senghor dal potere, gli succede Abdou Diouf; il multipartitismo viene legalizzato. Il paese forma con il Gambia la confederazione Senegambia (sospesa nel 1989). Dal 1989 scontri interetnici tra senegalesi e mauritani provocano una forte tensione con la Mauritania. Nel 1992 il Senegal ristabilisce le proprie relazioni diplomatiche con la Mauritania. Si sviluppano il movimento separatista del Casamance e l’opposizione sale al potere.
INFORMAZIONI UTILI
CLIMA E FUSO ORARIO
Fuso orario : GMT
Differenze orario :
-1h in inverso e -2h in estate verso l’Europa
+4h in estate e +5h ore in inverno verso gli Stati Uniti
Con più di 3000 ore di sole per anno, il Senegal è uno dei paesi più soleggiati al mondo. Un clima tropicale del quale si puà approfittare tutto l’anno. Sul litorale atlantico, gli alisei che soffiano lungo la costa fanno diminuire le temperature. La media delle temperature diurne è di 24 gradi centigragi da gennaio a marzo e tra i 25 e i 27 gradi in amile, maggio e dicembre. Da Gugno a Ottobre (durante la stagione delle piogge) le temperature raggiungono i 30 gradi e le precipitazioni sono più abbondanti al Sud eparticolarmente in Bassa Casamance.
NORME SANITARIE E SICUREZZA
Vaccinazioni : consigliate ma non obbligatorie febbre gialla e antimalarica
Tasso di diffusione VIH : il più basso in Africa : 0,7%
Infrastrutture sanitarie vicino ad ogni zona turistica
Pronto soccorso a Dakar
La facoltà di Medicina di Dakar è una delle migliori in Africa ed accoglie studienti di ogni nazionalità (Africa Occidentale, Magreb, etc)
Prestazioni mediche di alto livello in tutti gli ospedali ed una rete di cliniche moderne con medici generici e specializzati (cardiologia, endocrinologia, cure estetiche)
Servizi di urgenza e/o evacuazione sanitaria, per via terrestre, marittima o aerea, disponibili 24h/24 nella maggior parte delle zone turistiche.
FORMALITA’ DI ENTRATA
Passaporto in corso di validità obbligatorio. Il visto è stato eliminato dal marzo 2015 per la maggior parte delle nazionalità tra cui i cittadini dell’Unione Europea. Per eventuali informazioni specifiche le Ambasciate ed i Consolati possono fornire informazioni.
VALUTA E CAMBIO
Il Franco CFA è condiviso con i 7 paesi membri dell’Unione Economica e Monetaria dell’Africa Occidentale. La parità fissa tra Euro e CFA garantiscono una stabilità del tasso di cambio. Si trovano uffici di cambio all’aeroporto, in hotel e nelle banche.
1 euro = 655, 957 FCFA.
Bancomat e Carte di Credito
Le numerose banche sparse sul territorio nazionale dispongono di distribuzioni automatici di valuta. Gli hotel e i ristorante e alcuni negozi di Dakar e della Piccola Costa accettano pagamento con carta.
Mezzi di trasporto
Per viaggiare nel paese è possibile noleggiare un auto nelle numerose agenzie di noleggio, Si può optare per i bus o i taxi collettivi (7 passeggeri) che si trovano in tutte le stazioni stradali. Le destinazioni sono indicate su cartelli e le tariffe dipendono dal veicolo. Per le corse in città, i taxi sono generalmente riconoscibili dal colore giallo e nero o per la loro insegna. La regola di base è contrattare la tariffa del tragitto. Informatevi vicino al vostro hotel sulla tariffa in base alla vostra destinazione. Per i tragitti tipici « Made in Senegal » optate per i bus veloci. All’immagine degli autobus rossi di Londra o i taxi gialli di New Yoork, il trasporto senegalese si distingue per i suoi furgoncini colorati, decorati a mano che percorrono le vie delle grandi città e sono utilizzati ogni giorno da migliaia di senegalesi.
LINGUE
La lingua ufficiale in Senegal è il Francese. La lingua nazionale e la più parlata è il Wolof. Sebbene sia francofano, il paese conta numerosi bilingue che comprendono e parlano inglese. Una gran parte della popolazione ed in particolare il personale turistico ha nozioni di inglese che facilita lo scambio con la clientela anglofona.
TELECOMUNICAZIONI E INTERNET
Il Senegal è il N. 1 nell’Africa Occidentale per il tasso di penetrazione e la qualità dei servizi di telecomunicazione. Le compagnie di telefonia mobile utilizzano le tecnologie di terza generazione su tutto il territorio. Il WIFI è disponibile nella maggior parte degli hotel, negozi e ristoranti.
DESTINAZIONE SOLE
Il Senegal gode di un clima favorevole tutto l’anno, dispone di un patrimonio architettonico e di attrazioni naturali che, pervase della cultura e tradizioni, rendono unico il soggiorno in questo paese. Da tutto ciò nasce la straordinaria anima di un paese autentico. Molti luoghi del territorio senegalese fanno parte del Patrimonio Unesco, che evidenziano l’ eccezionale valore aggiunto della destinazione Senegal. Un clima mite, 500 km di spiagge, 3.000 ore di sole all’anno rendono il Senegal una destinazione per visitatori in cerca di scenari unici, tramonti ineguagliabili che lasceranno nel cuore del visitatore un’incancellabile nostalgia della cultura africana. La bellissima ed interminabile spiaggia di sabbia bianchissima di “Cap Skirring” , a Sud del Paese , è considerata una delle più belle dell’ Africa. La “Petite Cote” lungo la costa di Dakar e la “Grand Cote” a Nord, offrono spiagge che permettono di godere di una vacanza balneare strepitosa. Per gli amanti del surf , Dakar e i suoi dintorni offrono caratteristiche perfette ed onde adeguate alle aspettative sia dei dilettanti che dei più esperti surfisti.
UNA NATURA VARIEGATA
Grazie alla sua grande biodiversità, il Senegal offre numerosi spazi, parchi e riserve naturali protette. I viaggiatori desiderosi di avvicinarsi alla vita selvaggia africana, potranno dirigersi a Bandia, a Niokolo Koba o a Fathala per scoprire una fauna composta da leoni, giraffe, zebre, gazzelle, scimmie, ippopotami. Il Senegal è anche un santuario di uccelli apprezzato dagli ornitologhi del mondo intero. Il parco nazionale degli uccelli di Djoudj, terza riserva ornitologica al mondo, è il rifugio, ogni anno, tra Novembre ed Aprile, di 3 milioni di uccelli che arrivano dall’ Europa e dall’ Asia. E’ possibile immaginare lo stesso spettacolo al delta del fiume Saloum, sulle cui rive è possibile sentire, dall’alba al tramonto, melodiosi canti: patrimonio dell’UNESCO e riconosciuta come tra le più belle baie al mondo, questo labirinto di isole visitabili con le piroghe, sono una delle zone più pescose al mondo.
ARTE E CULTURA
Se amate l’arte e la creazione artistica, il Senegal è il posto giusto. È un crogiuolo di creatività, numerose esposizioni, biennali, con artisti senegalesi di fama internazionale evidenziano l’ intraprendenza delle nuove generazioni ricche di volontà e talento, con una gran voglia di dialogo con tutte le culture. Andando in giro per le grandi città scoprirete importanti raccolte d’arte, fra le quali: maschere, statue, tavole, oggetti artigianali, ricostruzioni di cerimonie di iniziazione e scene della vita quotidiana tradizionale che presentano la ricca eredità culturale dell’Africa nera. Le comunità Wolofs, Sereres, Diolas, Bassari, Bedik, Soninke, Hal Pulaar formano un caleidoscopio di comunità vive, colorate, accessibili e che vivono nello stesso territorio in totale armonia di convivenza e tolleranza…
RELAX
Le acque dell’Atlantico offrono una vasta scelta agli sportivi. Su tutta la costa è possibile praticare surf, immersioni subacquee, sci nautico. Il lungomare di Dakar offre giornalmente percorsi benessere a pochi passi dall’oceano. A sud, nella Casamance potrete praticare escursioni e trekking. Gli appassionati di golf troveranno a Dakar e sulla “Petite Cote” campi attrezzati. Numerosi sono i centri benessere di eccellente livello ove potrete prenderVi cura di Voi stessi: molte strutture ricettive offono ai propri ospiti centi benessere dove le tecniche utilizzate sono una fusione tra le tradizionali e quelle tipiche africane.
SCHEDA
Abitanti 13,71 millioni di abitanti
Superficie 196.200 km2
Densità 42,3 ab./km2
Capitale Dakar
Fuso orario GMT (-1 ora rispetto Italia)
Governo Repubblica presidenziale
Moneta Franco CFA
Lingua Francese e dialetti sudanesi
Religione Musulmana sunnita, cristiana
Info: http://www.visitezlesenegal.com/en/node/1564 (Italiano)