WESTERN CAPE
Il Parco Nazionale West coast ha un’area di circa 27 600 ettari ed è una delle maggiori riserve umide del mondo. Comprende lagune, distese fangose, i più grandi acquitrini salati del Sud Africa, coste rocciose e solitarie spiagge incontaminate, tutte costellate di fiori dello Strandveld. La laguna di 15 km si apre sulla baia di Saldanha. Ci sono isole dove, tra ottobre e dicembre, nidificano le sule del Capo e dove è possibile ammirare i cormorani neri, i gabbiani dal dorso nero e, sull’isola Marcus, la più grande colonia di pinguini “jackass” del mondo.
Cosa fare e cosa vedere: Centro e sentiero per l’educazione ambientale, e inoltre altri sentieri, sport acquatici, pesca, bird-watching e gite in barca.
NORTHEN CAPE
Il Parco Nazionale del Kalahari Gernsbok, con le sue caratteristiche dune rosse, è uno dei gioielli del Northern Cape. Si trova nel lontano angolo nordoccidentale del Sud Africa e, con i suoi 953 000 ettari, è una delle maggiori aree protette di tutta l’Africa. Con l’adiacente Parco Nazionale Gemsbok del Botswana, è anch’esso ispirato alla filosofia del Parco della Pace, che promuove la libera circolazione degli animali attraverso i confini nazionali. Come dice il suo nome, ospita il gemsbok, l’antilope camoscio dalle corna a forma di stocco, nonché la delicata antilope saltante (springbok) , l’hartebeest rosso, lo gnu blu, la zebra di Burchell, l’antilope alcina, il raficero (steenbok), il cefalofo comune o grigio, il protele (aardwolf) e il raro leone del Kalahari dalla criniera nera, la iena marrone, il ghepardo, e la volpe dagli orecchi da pipistrello. Nel 1990 , è stata reintrodotta la giraffa in questa parte del paese, 87 anni dopo che l’ultimo esemplare era stato abbattuto a Kameelsleep sul fiume Nossob. Il parco è anche uno degli ultimi rifugi degli avvoltoi e delle aquile, e un luogo eccellente per avvistare il falco dal colletto rosso e il bateleur.
Cosa fare e cosa vedere: Centro di riabilitazione dei Rapaci del Kuruman Kalahari e The Eye, la più grande sorgente naturale dell’emisfero meridionale; sabbie tuonanti di Witsand, avvistamento di animali selvatici, bird-watching (rapaci), percorsi per veicoli a 4 ruote motrici.
Il Parco Nazionale Richtersveld è l’ideale per gli entusiasti dei grandi spazi aperti. E’ arido, desolato, estremamente suggestivo, ed è anche la sola area deserta di montagna del paese. Abbonda in piante succulente, come gli “halfmen” (proboscide di elefante), con la corona che indica sempre il nord, in fiori del deserto. L’area appartiene ai Nama, discendenti dei Khoikhoi, che vi allevano tuttora il bestiame. Per le visite c’è un limite massimo di tre fuoristrada e 12 persone.
Cosa fare e cosa vedere: escursioni guidate con vari gradi di difficoltà, percorsi per fuoristrada, vari campi sosta. E’ possibile fare canoa lungo il fiume Orange ammirando il paesaggio e l’abbondante avifauna.
NORTH-WEST Province
Parco Nazionale Pilanesberg nella North-West Province è il quinto parco del paese in ordine di grandezza (circa 530 kmq). Si trova a 50 km nord-ovest di Rustenburg nel secondo vulcano alcalino del mondo, che è anche quello con la struttura ad anello più chiaramente definita. Nell’area del vulcano, che forma il confine del parco, furono traslocati circa 7000 animali, nucleo centrale di quella che è oggi un’estesa popolazione di mammiferi e uccelli, inclusi i “Big Five”. Il parco possiede un gran numero di rinoceronti bianchi (terzo nel mondo) nonché molti rinoceronti neri. Vi si trovano cinque punti protetti per l’avvistamento degli animali selvatici. Un tunnel di 180 m conduce da Kwa Maritane a un punto di avvistamento sotterraneo che sovrasta una pozza d’acqua. E’ anche possibile ammirare le pitture dei San sulle
pareti delle caverne. Da Sun City partono visite guidate in fuoristrada.
Cosa fare e cosa vedere: giri autonomi o gite organizzate per avvistare gli animali selvatici (sia di notte che di giorno), birdwatching, giri in pallone aerostatico, barbecue e picnic nella natura,passeggiate all’interno di grandi uccelliere, geologia, e visita ai vicini Sun City/Palazzo di Lost City con i loro lussureggianti giardini e piscine, con le dodici cascate e foreste pluviali, e con migliaia di alberi, incluse palme tropicali e cicadacee. I 25 ettari dei giardini di Lost City sono un mondo botanico di sogno.
La Riserva faunistica Madikwe è il risultato della più grande operazione (Phoenix) di ripopolamento di animali (10000, appartenenti a 31 specie). Vanta la seconda popolazione di elefanti del Sud Africa. I suoi 60 000 ettari rappresentano una delle principali concentrazioni di “Big Five”
Cosa fare e cosa vedere: passeggiate e giri automobilistici guidati (di giorno e di notte) nella natura selvaggia per avvistare gli animali, bird watching, barbecue e boma serali nella natura.
KWAZULU-NATAL
Il Parco Nazionale Royal Natal nella parte settentrionale dei Drakensberg del KwaZulu-Natal offre un magnifico scenario di montagne, caratterizzato dalla Sentinella e dall’Eastern Buttress, due montagne che fanno da quinta a un Anfiteatro naturale di 500 m di altezza lungo 5 km. Il fiume Tugela precipita con tre successive cascate nelle valli sotto stanti per proseguire il suo corso di 330 km fino all’Oceano Indiano. Ci sono anche gnu neri, varie specie di cervidi e babbuini e molti tesori botanici.
Cosa fare e cosa vedere: paesaggi montani, pitture rupestri, Sentinel Drive, aree naturali incontaminate, passeggiate diurne, percorsi notturni e pesca alla trota.
Il Parco Hluhluwe-Urnfolozi è famoso perché vi è stato compiuto uno dei maggiori sforzi di conservazione dell’ambiente, il salvataggio del rinoceronte bianco. Quando Umfolozi fu dichiarato riserva faunistica (1895), l’intera popolazione mondiale di rinoceronti bianchi non contava più di 50 esemplari. La protezione di cui hanno goduto qui ha permesso una crescita considerevole, tanto che più di 4000 sono già stati spostati in altre aree di ripopolamento in Africa e in altre parti del mondo.
Cosa fare e cosa vedere: avvistamento dei grandi animali selvatici, passeggiate e percorsi automobilistici con o senza guida, percorsi nella natura, escursioni con sacco a pelo, piattaforme protette per l’avvistamento degli animali, giri automobilistici notturni guidati, picnic, il mercato di articoli artigianali di Mambeni e il villaggio Dumazulu.
La Riserva Faunistica Itala è stata definita uno dei segreti meglio conservati del Sud Africa. Si trova nell’estremità settentrionale del KwaZulu-Natal ed è una delle migliori aree di conservazione ambientale. Vi si trova la sola popolazione di tsessebe del KwaZulu-Natal.11 tsessebe è un’antilope di colore rossiccio-marrone, parente stretta del bontebok e del damalisco, ed é considerata la più veloce sulle brevi distanze, in grado di raggiungere velocità fino a 100 km all’ora. La riserva ospita 80 specie di mammiferi, inclusi 4 dei “Big Five” (non vi sono leoni), e più di 320 specie di uccelli.
Cosa fare e cosa vedere: sentieri da percorrere a piedi, giri automobilistici per l’avvistamento degli animali, picnic e ird-watching. La riserva possiede uno dei fiori all’occhiello dei parchi del Natal, il campo Ntshondwe, nonché campi e chalet nella natura selvaggia.
Il Parco Greater St Lucia Wetland è il terzo parco del Sud Africa in ordine di grandezza, con un’area di 250 000 ettari che include specchi d’acqua, isole ricoperte di canne palustri, dune ammantate di foreste, aree boscose e acquitrini con papiri. Le dune torreggianti sulle coste orientali, le più grandi del mondo tra quelle ricoperte di vegetazione, formano una barriera tra il lago e l’oceano. La vegetazione rigogliosa attira grandi quantità di animali selvatici e di uccelli, come pellicani, rondini di mare, fenicotteri, coccodrilli, testuggini. Il lago principale misura 300 kmq ed è popolato da circa 800 ippopotami, 1200 coccodrilli e più di 120 specie di pesci.
Cosa fare e cosa vedere: pesca, bird-watching, gite in barca, immersioni con respiratore e tuffi. Ci sono anche numerosi sentieri per escursionisti. Grande abbondanza di fossili marini nel False Bay Park.
MPUMALANGA e NORTHEN Province
Il Parco Nazionale Kruger è uno dei più rinomati parchi nazionali del mondo e anche uno dei più antichi. La parte meridionale si trova nello Mpumalanga, ai confini orientali del paese, mentre la parte settentrionale del parco si estende nella Northern Province. E’ uno dei dieci principali parchi nazionali del mondo. Fu inaugurato nel 1898, come Riserva faunistica Sabie, da Paul Kruger, ultimo presidente dell’ex Repubblica Boera, quando si rese conto della veloce diminuzione degli animali selvatici a causa della caccia non regolamentata. Egli affermò: “Se non chiudiamo ora questa piccola parte del Lowveld, i nostri nipoti non sapranno mai che aspetto ha un leone, o un cudù o un’antilope alcina..”.
Oggi il Parco Nazionale Kruger è il fiore all’occhiello dei parchi nazionali del Sud Africa, che sono attual- mente 18. E’ un pioniere nel campo della conservazione e dell’ecoturismo e uno dei leader mondiali nelle più avanzate tecnologie e strategie della gestione dell’ambiente.
La sua superficie attuale è di 2 milioni di ettari. Il parco si estende per 400 km da nord a sud e per 70 km da est a ovest; è più grande di Israele ed ha all’incirca le stessa superficie del Veneto. Nel 1998 i Parchi nazionali del Sud Africa ne hanno celebrato il centenario. L’estensione del suo confine orientale al vicino Mozambico e di quello settentrionale al Parco Nazionale Gonarezhou dello Zimbabwe rientra nella filosofia dei Parchi della Pace. Ciò permetterà la libera migrazione degli animali attraverso le frontiere nazionali e creerà una delle maggiori aree di conservazione naturale del mondo, con un’area totale di 95 712 kmq, contribuendo così in modo sostanziale all’eliminazione di costosi e controversi programmi come la selezione e il ripopolamento.
Il parco Nazionale Kruger è senza rivali per quanto riguarda la diversificazione delle forme di vita, che includono:
300 specie di alberi
507 specie di uccelli
33 specie di anfibi
50 specie di pesci
147 specie di mammiferi
114 specie di rettili
FREE State
Il Parco Nazionale Golden Gate Highlands, ai piedi delle Maluli Mountains nel Free State, a circa 320 km a sud di Johannesburg, è famoso per le sue pareti rocciose di arenaria, come la suggestiva Sentinel Rock, modellata dal vento e dall’acqua, sulla quale nidificano il raro awoltoio barbuto, l’i bis calvo e l’aquila nera.
Cosa fare e cosa vedere: avvistamento in auto della fauna selvatica, numerose passeggiate brevi, una delle quali è la visita guidata alla Cathedral Cave, una caverna che è uno dei migliori esempi di erosione di roccia arenaria nel Sud Africa, escursioni a cavallo, corsi sull’ambiente. Il Basotho Cultural Village illustra la storia, la cultura e il modo di vivere dei Sotho del Sud.
Il Parco Nazionale Mountain Zebra, a circa 25 km da Cradock, domina il Karoo dell’Eastern Cape. Qui vive un’altra specie quasi estinta, la rara zebra di montagna del Capo, insieme a numerosi damalischi, gnu neri, antilopi alci ne e springbok (antilopi saltanti), nonché cervicapre di montagna e molte altre antilopi.
Cosa fare e cosa vedere: panorami del Karoo, gite in auto per avvistare gli animali selvatici, escursioni a cavallo, bird-watching.e l’abbondante avifauna.
Il Parco Nazionale Addo Elephant è una riserva dal ricco manto vegetale, che ospita 200 elefanti nonché rinoceronti neri, bufali del Capo, antilopi, 185 specie di uccelli e l’insolito pillolario, uno scarabeo incapace di volare. L’elefante Addo appartiene a un raggruppamento genetico isolato, ed è più piccolo di altri elefanti africani. I maschi hanno zanne più piccole mentre le femmine sono in generale senza zanne.
Cosa fare e cosa vedere: giardino botanico, sentieri per escursionisti, percorsi sterrati per fuoristrada.
Il Parco Nazionale Tsitsikamma, sulla Garden Route, comprende la prima riserva marina del Sud Africa ed è uno dei parchi più popolari del paese: ne fanno parte sia l’intatta foresta sia l’area costiera.
Si estende per 65 km dalla Nature’s Valley ad ovest fino a Oubosstrand sul fiume Groot a est. E’ famoso anche per il suo Otter Hiking Trail, di 43 km, che è forse il più popolare sentiero per escursionisti del Sud Africa: parte dal campo di sosta del fiume Storms e raggiunge l’estuario del fiume Groot nella Nature’s Valley. Le foreste sempreverdi sono un tripudio di cascate, felci, orchidee selvatiche e gigli. Vi si trovano babbuini, lontre, scimmie, bacini di marea ricchi di anemoni e ricci di mare; dalle spiagge potete ammirare il passaggio di balene e delfini.
Cosa fare e cosa vedere: Riserva Naturale del Keurbooms River; il Big Tree, uno yellowwood Outeniqua , che si stima vecchio di 800 anni, raggiungibile percorrendo a piedi per 15 minuti il Big Tree Trail; uno dei più spettacolari ponti del Sud Africa, lo Storm River Bridge, lungo 192 m, che sovrasta una profonda gola con scorci panoramici impressionanti; e poi, sentieri per escursionisti, immersioni col respiratore, tuffi, pesca con la lenza, canoa, bird-watching.
Info: https://www.southafrica.net/it/it/ (Italiano)