MONUMENTI E CHIESE
Dai siti preistorici del Lazaret e della Terra Amata alle “follie” dell’architettura della Belle Epoque, Nizza ha conservato innumerevoli tracce del suo passato.
La città vecchia custodisce un vero tesoro di arte barocca del XVII e del XVIII secolo. Visitate il Palais Lascaris e le innumerevoli chiese e cappelle disseminate tra le stradine, nel corso di piacevolissime passeggiate.
Nei quartieri più antichi, si potranno ammirare edifici interessanti per la loro storia.
Testimoni dell’architettura del XIX secolo: il Palais de la Préfecture (Palazzo della Prefettura), il Palais de Justice (Palazzo di giustizia), l’Opéra (teatro dell’opera)…
Monumenti e chiese
A NIZZA VECCHIA
Durante le vostre passeggiate nella città vecchia, volgete lo sguardo al di sopra di alcune boutique per ammirare gli “archi ogivali” testimoni del periodo medioevale. Sono stati restaurati con la massima cura, specialmente nelle stradine del Pont-Vieux e della Prefettura. Potrete notare altresì numerosi architravi in pietra sulle facciate delle case.
IL PALAZZO DI GIUSTIZIA (Piazza du Palais)
Edificio di stile neoclassico, costruito alla fine del secolo scorso. Questo Palazzo di giustizia è completato da una dipendenza situata di fronte al palazzo stesso, nell’ex
caserma Rusca. Tra i due edifici vi è una bella piazza pedonale.
IL PALAZZO DELLA PREFETTURA (Rue de la Préfecture)
Antico “Palazzo Reale” costruito agli inizi del XVII secolo per ospitare i Governatori e i Principi di Savoia durante i loro soggiorni a Nizza. Dopo l’unificazione del 1860, divenne la sede della Prefettura delle Alpi Marittime.
Dopo il trasferimento della sede amministrativa dipartimentale, ad ovest di Nizza, è divenuto la residenza del Presidente del Consiglio Generale e del Prefetto delle Alpi Marittime. Al numero 18 della rue de la Préfecture, si potrà notare una bellissima casa del XVI secolo.
IL TEATRO DELL’OPERA (Rue Saint-François de Paule)
L’attuale teatro dell’opera fu edificato nel sito dell’antico teatro municipale distrutto da un incendio nel 1881. Inaugurato nel 1885, è un esempio tipico dello stile del
Secondo Impero.
CORSO SALEYA
Ogni mattina (tranne il lunedì riservato agli antiquari), vi si tiene il mercato della frutta e verdura, e per tutta la giornata, il celebre mercato dei fiori. Numerosi ristoranti e boutique animano questo luogo.
MUNICIPIO (5, rue de l’Hôtel de Ville)
Questo edificio, costruito nel 1730, fu utilizzato come seminario diocesano, quindi come ospedale ed infine come caserma. Dal 1860 ospita il comune.
SERVIZI COMUNALI (Rue de la Terrasse)
In questo edificio che data del 1730, si puó ammirare una bellissima scala interna decorata con eleganti rifiniture in gesso. E’ stato acquistato dalla città che lo ha reso
sede di diversi servizi comunali.
LA CAPPELLA DELLA MISERICORDIA (Corso Saleya)
La prima pietra fu posta nel 1740, la cappella fu concessa alla Confraternita dei Penitenti Neri (o della Misericordia).
L’architettura esterna è splendida e gli interni a volta sono barocchi, dai colori dorati, alla ricerca della linea curva.
LA “MAISON D’ADAM ET D’EVE” (Rue de la Poissonnerie – Angolo di Corso Saleya)
E’ l’unica testimonianza attuale di queste case dipinte che un tempo adornavano la città vecchia. Bassorilievi eseguiti nel 1584, di tonalità monocromatiche, ne ornano la facciata.
LA CHIESA DI SAINT-GIAUME (1, rue de la Poissonnerie)
Conosciuta da tutti come la Chiesa di “Sainte Rita”, santa patrona delle cause più disperate, fu ricostruita nel XVII secolo e consacrata a San Giacomo (Saint-Giaume in nizzardo).
L’ANTICO SENATO E LA CAPPELLA DEI PENITENTI ROSSI (Rue Jules Gilly)
Nel 1614, il Senato corrispondeva alle nostre Corti d’Appello. Le funzioni religiose venivano celebrate nella Cappella attigua del Santo Sudario, di proprietà dei Penitenti Rossi, in cui i senatori avevano delle tribune riservate.
LES PONCHETTES
Situato tra corso Saleya e il mare, questo susseguirsi di edifici ha subito varie trasformazione per accogliere le mostre.
CHIESA DI SAINT-MARTIN SAINT-AUGUSTIN (Piazza Saint-Augustin)
E’ una delle prime tre parrocchie della città, custodisce una commovente “Pietà” attribuita a Louis Bréa (XV secolo).
PIAZZA SAINT-FRANÇOIS
L’angolo nord-est data del XVI secolo. Nel secolo scorso, questa piazza era il capolinea delle “courrieras” (diligenze). E’ ancora oggi molto animata ed accoglie ogni mattina (tranne il lunedì) il mercato ittico.
L’ANTICO MUNICIPIO (Piazza Saint-François)
Questo palazzo comunale fu edificato nel XVI secolo. Ospita attualmente la Camera del Lavoro.
PIAZZA GARIBALDI
Elegante piazza del XVIII secolo, fu il primo passo della vecchia Nizza verso la città nuova.
PIAZZA ROSSETTI
Di fronte alla Cattedrale di Santa Reparata, nel cuore della vecchia Nizza, è uno dei luoghi più animati della città, con i tavolini all’aperto dei ristoranti e delle gelaterie.
LA CATTEDRALE DI SAINTE-RÉPARATE (Piazza Rossetti)
Fu eretta nel XVII secolo per glorificare la giovane martire Santa Reparata, patrona di Nizza. Il campanile è del XVIII secolo, da ammirare è l’eleganza del portale e, all’interno, l’altare maggiore e la balaustra del coro in marmo.
LA CHIESA DEL GESÚ (rue Droite) ST-JACQUES LE MAJEUR
Edificata dai padri della Compagnia di Gesù, nel XVII secolo, è uno splendido esempio di decorazione barocca.
LA COLLINA “DU CHÂTEAU”
Del castello resta solo qualche rudere, ma da questo parco fiorito si potrà ammirare uno splendido panorama di Nizza e dintorni, una cascata artificiale e i ruderi dell’antica cattedrale dell’ XI secolo.
LA TORRE BELLANDA (Parco del castello. Scala Lesage)
Costruita nel 1830 addossata alla collina “du Château”, ospita il museo navale.
NEL CENTRO DELLA CITTÀ
LA CHIESA ANGLICANA (11, rue de la Buffa)
La chiesa anglicana fa parte della storia di Nizza dal 1820, il cimitero data di questa epoca. La chiesa attuale data del 1860, del tempo dell’annessione di Nizza alla Francia. Stile gotico del XIX secolo, l’interno è un vero gioiello (aperta tutto l’anno, ogni giorno della settimana).
PIAZZA MASSÉNA
E’ il cuore della città! A nord, eleganti edifici con portici adornati dal famoso rosso di Pompei, ad est, una bellissima vista verso le colline dal fascino toscano.
Una grande fontana, i cui bronzi firmati da Alfred Janniot rappresentano i pianeti del sistema solare, è l’appuntamento privilegiato da numerosi turisti.
IL GIARDINO ALBERT 1ER
Costruito in due tempi alla fine del secolo scorso grazie alla copertura del Paillon, si prolunga oltre la Place Masséna. E’ un ampio luogo di passeggio in cui sono stati allestiti un padiglione per l’orchestra ed il teatro Verdure. Sul prato centrale sorge una gigantesca ed audace scultura, “l’Arc” di Bernar Venet.
LA PROMENADE DES ANGLAIS
Nizza le deve la sua immagine! Questo splendido lungomare sempre perfettamente fiorito che sposa la curva armoniosa della Baie des Anges, era originariamente un semplice sentiero fatto costruire a sue spese nel 1820. Fu subito battezzato dagli abitanti del luogo “sentiero degli inglesi”. Nella sua forma definitiva, composta da due corsie separate da un terrapieno ricco di palme, la “Prom” fu inaugurata nel 1931 dal Duca di Connaught, uno dei figli della Regina Vittoria.
LA CROIX DE MARBRE (Rue de France)
Eretta nel 1568 per celebrare l’incontro tra Papa Paolo III, Carlo Quinto e Francesco 1°, durante un congresso. Di fronte a questa croce, si erge una colonna del “ritorno dall’Egitto” che commemora il soggiorno di Papa Pio VII.
BASILICA NOTRE-DAME (Avenue J. Médecin)
1864-68. La più grande chiesa di Nizza è il primo edificio religioso moderno costruito nel cuore della città nuova dopo la riannessione alla Francia.
(Architettura di C. Lenormand). Le navate laterali sono prolungate da un deambulatorio a cappelle radiali. Vetrate della fine del XIX secolo di C. Champigneulle.
AL PORTO
LA PIAZZA ILE DE BEAUTÉ
Aperta sul porto, è un insieme architettonico di case neoclassiche che circonda interamente la chiesa del porto.
NOTRE-DAME DU PORT (“Eglise de l’Immaculée Conception”)
Un luogo di culto per tutta la gente di mare che si allontana da Nizza portando con sé la benedizione di Notre-Dame du Port; una statua delle vergine è posta al di sopra dell’atrio.
IL MONUMENTO AI CADUTI (Piazza Guynemer)
Un colossal bâtiment à la mémoire des 4 000 niçois morts pour la France pendant la grande guerre.
Erigé sur un flanc de la colline du Château, il est orné de hautsreliefs d’Alfred Janniot.
NEI QUARTIERI CIRCOSTANTI
LA CHIESA RUSSA (Boulevard Tzarevitch)
Inaugurata nel 1912, questa splendida chiesa ortodossa è una sinfonia armoniosa di mattoni rossi, di marmo grigio chiaro e di ceramiche dai colori vivaci. Coronata
da 6 cupole a bulbo, custodisce all’interno un vero tesoro di iconografie, di rivestimenti in legno e di affreschi.
LA CHIESA E IL MONASTERO FRANCESCANO DI CIMIEZ
I francescani occupano questi edifici dal XVI secolo. All’interno, tre opere principali di Louis Bréa, pittore primitivo nizzardo, ed un monumentale retablo in legno scolpito, dorato su foglia. (Aperta dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 18.30).
LA PIAZZA DEL MONASTERO DI CIMIEZ
La croce è una copia dell’originale che si trova nella chiesa e che data del 1477. Alta m 5,80, in marmo, è ornata da varie figure finemente scolpite tra cui il serafino apparso a San Francesco d’Assisi.
IL CIMITERO DEL MONASTERO DI CIMIEZ
Raoul Dufy, Roger Martin du Gard e Henri Matisse riposano in questo luogo in cui anche gli altri monumenti funerari stupiranno più di un visitatore.
IL PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI (Piazza Maréchal de Lattre de Tassigny)
Edificato nel 1953 sul letto del Paillon, ha una splendida volta in vetro e in cemento. Con il nuovo Palazzo Acropolis forma un complesso unico che consente di accogliere grandi manifestazioni e congressi di svariate migliaia di persone.
IL FORTE DEL MONT ALBAN
Edificato su una collina alta 222 metri, è un’opera massiccia del XVI secolo con bastioni e guardiole. Il panorama che si può ammirare da questo luogo è splendido, a partire dall’Italia (estremità di Bordighera), Cap d’Ail, Saint-Jean Cap Ferrat, Baie des Anges, fino alla Garoupe a Antibes. Si dice che quando il cielo è limpido si vede persino la Corsica!
LA CHIESA SAINTE-JEANNE D’ARC (11, rue Grammont)
Stupefacente opera moderna in cemento dipinto di bianco, realizzata dall’architetto Jacques Droz. Un campanile di 65 metri costituito da fiamme a tortiglione, tre cupole sopraelevate ed un atrio ellissoidale formano un bell’insieme che merita di essere visto, in questo quartiere della città in cui ogni mattina (tranne il lunedì) vi è il pittoresco mercato della Libération (parte alta dell’avenue Malausséna e del boulevard Joseph Garnier).
ALTRE CHIESE DA VISITARE
• Chiesa St. François de Paule o dei Domenicani – Rue St. François de Paule
• Cappella Ste. Croix (Penitenti Bianchi) – Rue de la Loge (e St. Joseph)
• Cappella del St. Sépulcre (Penitenti Blu) – Place Garibaldi
• Chiesa St. Barthélémy – Montée Claire Virenque
• Chiesa du Voeu – Place du Voeu e avenue St. Jean Baptiste
• Chiesa Ortodossa Greca St.Spyridon – 2, avenue Désambrois. L’unica chiesa con iconografie rispettanti integralmente la tradizione bizantina greca: icone, sculture sul legno, mosaici, affreschi.
• Chiesa Anglicana – Rue de la Buffa
• Chiesa Greca Ortodossa St. Spyridon – 2, avenue Désambrois
• Chiesa di Gairaut – Rimiez
• Chiesa St-Roch – Place St. Roch
• Chiesa Luterana – 4, rue Melchior de Vogüé
Musei e gallerie
MUSEO DIPARTIMENTALE DELLE ARTI ASIATICHE
Situato sopra un laghetto artificiale, in un edificio di marmo bianco e di vetro ideato dall’architetto giapponese Kenzo Tange, il museo delle Arti asiatiche ricorda lo spirito delle principali civiltà asiatiche – India, Cambogia, Cina, Giappone – attraverso opere classiche, ma anche contemporanee. Mostre itineranti nonché spettacoli ed animazioni – in particolare la celebrazione della “Cerimonia del tè” – prolungano la visita delle collezioni.
405, Promenade des Anglais – Arénas t 04 92 29 37 00 – Fax 04 92 29 37 01
aperto dalle 10.00 alle 17.00 (in estate, 18.00), tranne il martedì ed alcuni giorni festivi.
MUSEO D’ARTE E DI STORIA (Palais Masséna)
In un fastoso arredo Primo Impero, collezioni di primitivi nizzardi ed europei, armi che vanno dal XV al XVIII secolo, porcellane e ceramiche regionali e soprattutto un dipartimento riservato agli artisti della regione nizzarda: acquerelli, Impero, Masséna, Garibaldi…
65, rue de France e 35, promenade des Anglais t 04 93 88 11 34. Chiuso il martedì.
Telefonare al museo per qualunque informazione. Biblioteca Chevalier de Cessole aperta dal lunedì al venerdì dalle 10.00 alle 17.00 tel. 04 93 88 12 76.
MUSEO D’ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA
Un’architettura originale (quattro torri di marmo grigio collegate da passerelle trasparenti) ed un’ importante esposizione permanente che narra la storia delle avanguardie
europee e americane dagli inizi degli anni ‘60.
Promenade des Arts t 04 93 62 61 62. Chiuso il lunedì.
MUSEO DELLE BELLE ARTI
Mostra permanente. In un incantevole palazzo privato che data del 1878, grandi collezioni di dipinti del XVII (specie italiani), XVIII (Van Loo, Hubert Robert, Fragonard) e XIX secolo (romanticismo, realismo, orientalismo, simbolismo ed impressionismo: Degas, Boudin, Dufy, Sisley…). Importanti opere di Chéret, Ziem e Van Dongen nonché sculture di Carpeaux e Rodin. Vi sono anche mostre itineranti.
33, avenue des Baumettes t 04 92 15 28 28. Chiuso il lunedì.
MUSEO FRANCESCANO, CHIESA E MONASTERO DI CIMIEZ
Una rievocazione della vita dei francescani a Nizza dal XIII al XVIII secolo, un’illustrazione del messaggio spirituale e sociale di San Francesco di Assisi, dipinti, sculture, stampe, manoscritti miniati, affreschi, cappella e celle antiche ricostituite, libri d’ore in pergamena…
Piazza du Monastère t 04 93 81 00 04 Chiuso il martedì.
MUSEO INTERNAZIONALE DI ARTE NAÏF ANATOLE JAKOVSKY
Inaugurato il 5 marzo 1982 nella vecchia residenza del profumiere François Coty, questo museo deve la sua esistenza all’importante donazione di Anatole e Renée Jakovsky : 600 tele, disegni, stampe e sculture ripercorrono la storia mondiale dell’Arte Naïf dal XVIII secolo ai nostri giorni. Opere di Bauchant, Bombois, Rimbert, Séraphine,… pittori croati, di Haiti, brasiliani… Una ricca collezione statale del Museo Nazionale di Arte Moderna Centro Georges Pompidou arricchisce questo insieme.
Château Sainte-Hélène, avenue de Fabron t04 93 71 78 33. Chiuso il martedì.
MUSEO MATISSE
In una villa genovese del XVII secolo del tutto restaurata, nel cuore dell’uliveto dei giardini di Cimiez, la collezione personale del pittore che visse a Nizza dal 1917 fino alla sua morte, nel 1954. Opere di tutte le epoche offrono una visione molto completa: dai primi quadri del 1890 fino alle celebri gouaches ritagliate, 236 disegni, 218 stampe e la presentazione completa dei libri illustrati dall’artista. Mostre itineranti.
164 avenue des Arènes de Cimiez t04 93 53 40 53. Chiuso il martedì.
MUSEO NAZIONALE MESSAGGIO BIBLICO MARC CHAGALL
Scene bibliche illustrate su 17 grandi quadri, sculture, vetrate, mosaici e arazzi, 205 schizzi preparatori, 39 gouache (1930), 105 stampe (1956) e 215 litografie. aperto dall’1° luglio al 30 settembre dalle 10.00 alle 18.00 e da ottobre a giugno dalle 10.00 alle 17.00 (orario continuato).
MUSEO ARCHEOLOGICO DI NIZZA CIMIEZ
Fondata da Augusto nel 14 a. C., Cemenelum fu dal I al IV secolo, il capoluogo della provincia “Alpes-Maritimae”. Vi si possono visitare l’Arena, l’anfiteatro, le terme pubbliche (III secolo d.C.), le strade lastricate ed un insieme paleocristiano (V secolo d.C.). Il Museo, inaugurato a gennaio del 1989, espone delle collezioni che vanno dall’età dei metalli (1100 a.C.) fino all’ alto Medio Evo: ceramiche, vetri, monete, gioielli, sculture, utensili…
160, avenue des Arènes t 04 93 81 59 57. Chiuso il martedì.
MUSEO DI PALEONTOLOGIA UMANA DI TERRA AMATA
Ricostruzione di un habitat preistorico (acheuleano), calchi e documenti su un accampamento di cacciatori di elefanti a Nizza 400 000 anni fa.
25, boulevard Carnot t 04 93 55 59 93 Chiuso il lunedì.
MUSEO DI STORIA NATURALE MUSEO BARLA
Questo museo è stato il primo di Nizza nel 1846, per iniziativa di J.B Vérany. Oggi è ricco di un patrimonio culturale di circa un milione di esemplari del Mediterraneo, d’Africa e d’America del Sud. Il museo di storia naturale ha lo scopo di valorizzare questi tesori del patrimonio e di sensibilizzare il pubblico alla tutela dell’ambiente.
60 bis, boulevard Risso t04 97 13 46 80. – Visite guidate il mercoledì alle 15.00. Chiuso il lunedì.
PALAIS LASCARIS
Centro del patrimonio: polo di animazioni della salvaguardia del patrimonio di Nizza.
t 04 93 62 72 40
Palazzo di stile barocco genovese, costruito a partire dal 1648 dai Lascaris di Ventimiglia.
Bellissima facciata con balconi, pilastri ornati da capitelli, ghirlande in fiore. Al pianterreno vi è una farmacia del 1738. Una scala monumentale conduce agli appartamenti
di gala (arredi e mobili del XVII e del XVIII secolo). 15, rue Droite t 04 93 62 72 40. Chiuso il martedì.
PRIEURÉ DU VIEUX-LOGIS PRIORATO DEL VIEUXLOGIS
Gli interni della fine del Medio Evo sono stati ristrutturati in una dimora del XVI secolo con collezioni di oggetti dal XIV al XVII secolo.
59, avenue St Barthélémy t 04 93 84 44 74. aperto il mercoledì, il giovedì, il venerdì, il sabato e la prima domenica di ogni mese, dalle 15.00 alle 17.00.
VILLA ARSON
Splendida villa del XVIII secolo, in perfetta armonia con un’architettura contemporanea di ciottoli e cemento. E’ un luogo privilegiato che si estende in 20.000 m2 di terrazze e giardini e che ospita la Scuola Nazionale d’Arte, un Centro Nazionale d’Arte Contemporanea ed un luogo di residenza per gli artisti.
20, avenue Stephen Liégeard t 04 92 07 73 73 Aperta tutti i giorni dalle 13.00 alle 19.00 da luglio a settembre e dalle 13.00 alle 18.00 da ottobre a giugno. Chiuso il martedì.
Giardini e Parchi municipali
ANDARE A ZONZO
Nizza sa anche portarvi lontano…
Strana, davvero strana questa sensazione, nonostante la temperatura, sembra proprio di gironzolare nel cuore di Mosca…
E sì, vi è la tomba di Zarevic in un angolo verdeggiante del giardino della chiesa russa, e… guardate la leggerezza delle cupole a forma di bulbo… come non restarne stupiti.
Un maniero scozzese sulla collina di Mont-Boron, non esiste? Andate a vedere, è come una strana “torta rosa” chiamata “le Château de l’Anglais” (il Castello dell’Inglese)!
Uno “Château d’Azur” costruito a Gairaut secondo il modello di Azay-le-Rideau, non esiste? Ma sì, ma sì.
E il fascino alpestre e agreste dalle scogliere artificiali della collina dello Château o di Gairaut…
L’Arc de Bernar Venet, questa scultura concettuale dalle linee perfettamente pure, posta con grazia sul prato del giardino Albert 1er. Il Négresco, che si può ammirare anche dall’interno, offre nel suo grande hall una scelta di boutique raffinate e la possibilità di bere un té in un ambiente di stile Luigi XIV.
Inoltre, nella serie delle “stranezze” non bisogna dimenticare il tradizionale bagno di Natale sulla spiaggia dell’Opéra. No, non sarete costretti a tuffarvi, ma chissà? Forse sarete tentati!
IL GIARDINO ALBERT 1ER
Il più antico giardino di Nizza, costituisce con “l’esplanade du Paillon”, “square Leclerc” e la “Promenade du Paillon”, un’oasi di verde che si estende per più di 2 chilometri partendo dal mare fin verso le colline.
I GIARDINI A MEZZ’ARIA DEL PAILLON
Nel VI secolo a.C., i giardini di Babilonia inneggiavano il re Nabuchodonosor! A Nizza, è stata ripresa la stessa idea per i giardini Corvesy, di piazza Mozart e per i 12 300 m2 della Promenade du Paillon. In basso sbocciano le azalee, le camelie e i rododendri, in alto, i pini a ombrello e le palme da datteri dominano i giardini messicani, tropicali e asiatici.
ESPACE MASSÉNA
Zampilli d’acqua e giochi di luce caratterizzano questa zona di passaggio rilassante e fiorita tra la città vecchia ed il centro. La prospettiva è magnifica: una piazza centrale, una vasca centrale di 1500 m e un sito leggermente in pendio ad est ne costituiscono i poli principali.
IL PARCO DELLO “CHÂTEAU”
E’ piacevole perdersi in questo labirinto verdeggiante in cui si potrà apprezzare, specie in estate, la freschezza del sottobosco e della cascata.
Ascensore del Castello t04 93 85 62 33 aperto 7 giorni su 7 – da ottobre a marzo dalle 10.00 alle 17.30 aprile, maggio e settembre dalle 9.00 alle 19.00 – luglio e agosto dalle 9.00 alle 20.00
IL CASTEL “DES DEUX ROIS”
E’ un parco per grandi e piccini: trenino, mini-golf, scacchiera gigante, capanne di legno… Questo luogo è anche un vivaio di scoperte di ogni genere per gli appassionati di botanica.
IL GIARDINO DEL MONASTERO DI CIMIEZ
Qui regnano la pace e l’armonia.
In primavera, i pergolati antichi sono ricoperti da roseti rampicanti e una varietà di fiori profuma l’atmosfera.
IL GIARDINO DELL’ARENA DI CIMIEZ
E’ il palcoscenico di numerose feste tradizionali nizzarde. Ai nizzardi è caro vedere sfilare i pifferai e i tamburini nel cuore di questo splendido uliveto.
PARCO FORESTALE DEL MONT-BORON
Con i suoi 57 ettari piantati con pini di Aleppo nel 1866, 11 chilometri di sentieri con indicazioni e spazi rari (orchidee selvatiche, lentischi, garofano nano…), è il luogo preferito dagli “jogger”, dagli appassionati di botanica, o dai passeggiatori venuti ad ammirare la splendida vista su Saint-Jean Cap Ferrat ad est, e sulla Baie des Anges ad ovest.
PARCO CHAMBRUN
Situato nel quartiere residenziale di Saint-Maurice, a nord di Nizza, circondato da stradine i cui nomi immortalizzano i grandi poeti del XIX secolo, il parco Chambrun è molto
apprezzato per la sua quiete e per il “temple de l’amour”, piccolo capolavoro dell’architettura romantica.
IL GIARDINO BOTANICO
Vi si trovano collezioni classiche della flora mediterranea (ginestra, cisti, ecc) e un giardino di acclimatazione (78 avenue de la Corniche Fleurie). Visita su richiesta.
PARCO FLOREALE PHOENIX
Info: Ufficio Turistico NIZZA – http://it.nicetourisme.com/ (Italiano)