La Norvegia è uno dei pochi Paesi al mondo con quattro stagioni ben differenziate tra loro. Malgrado la latitudine elevata, l’estate norvegese è lunga e mite, ed è assai piacevole fare il bagno sotto un sole che non tramonta mai. In autunno, la natura veste i suoi abiti più eleganti e l’aria si fa limpida e frizzante. In questo periodo la natura è come un sontuoso banchetto. L’inverno non manca mai al suo appuntamento. Mesi e mesi di abbondanti nevicate fanno della Norvegia una delle mete più ricercate tra gli appassionati di sci. Nel mese di aprile arriva la primavera con i suoi profumi e le sue promesse. La natura si risveglia e i norvegesi si riversano nelle strade e nei parchi.
Primavera
La transizione dall’inverno alla primavera ha un influsso particolare sui norvegesi. La natura si risveglia. I primi fiori che fanno capolino dal tappeto di foglie secche dell’anno passato e gli uccelli che rientrano al nido dopo aver svernato a sud creano un’atmosfera densa di promesse.
Ma la Norvegia è un Paese molto esteso e le evoluzioni aeree della cedronella non iniziano contemporaneamente
a tutte le latitudini: nella regione sud-occidentale del Paese, la ballerina bianca fa le sue prime apparizioni già nel mese di marzo e la betulla comincia a germogliare in aprile, mentre a nord il polline riempie l’aria solo a partire da giugno. La fioritura degli alberi da frutta nel mese di maggio è un’esperienza indescrivibile: i fiori bianchi e rosa riscaldano il paesaggio con un effetto spettacolare.
Anche se amano la primavera, i norvegesi si recano volentieri in montagna per non perdere il piacere dell’ultima neve. Sciare in maglietta sugli altipiani assolati è una delle attività più popolari di inizio primavera. Niente è più rilassante che sedersi al sole con una bibita mentre la neve si scioglie goccia a goccia lungo la parete della baita.
Mentre alcuni amano la montagna, altri preferiscono le escursioni in bicicletta e in barca. Il periodo in cui l’inverno cede il passo alla primavera può offrire sorprendenti opportunità per il tempo libero, per esempio un’insolita combinazione di canoa e sci.
Il disgelo fa gonfiare i torrenti: un’esperienza spumeggiante e una vista di grande bellezza! Ma la certezza che la primavera è arrivata l’abbiamo il 17 maggio, quando tutti i norvegesi abbigliati in costume tradizionale si riversano nelle strade per celebrare la festa nazionale. Il Paese festeggia la Costituzione, concessa nel 1814, con cortei e discorsi ufficiali, ma è soprattutto il giorno dei bambini, con gelati, bibite, giocattoli e palloncini colorati.
Estate
Generalmente i norvegesi fanno le ferie nel mese di luglio, ma anche giugno e agosto sono mesi assai gradevoli. L’estate in Norvegia è una stagione speciale, dalle onde che si infrangono tra gli scogli dell’arcipelago del Sørland, passando per i fiordi e gli impianti sciistici del Vestland fino al sole di mezzanotte e i lapponi dell’altopiano del Finnmark. Notti lunghe e luminose e un popolo mite e ospitale vi garantiranno una vacanza diversa dal solito.
La Norvegia sembra creata su misura per vacanze attive all’insegna della natura. Le escursioni a piedi o in bicicletta e la pesca sono tre fra le attività più diffuse durante l’estate. Il massiccio montuoso norvegese è caratterizzato da una bellezza indescrivibile e maestosa che offre numerose opportunità per il tempo libero. Una rete ben sviluppata di sentieri si presta ad escursioni di lunghezza e livelli di difficoltà diversi, e le caratteristiche “T” rosse dipinte su pietre e tronchi d’albero consentono di trovare sempre la direzione.
Per gli appassionati di pesca, l’intera costa è ricca di merluzzi, merlani neri e sgombri. I nostri fiumi sono popolati di salmoni, trote salmonate e salmerini mentre nei numerosi stagni e laghi nuotano lucci, persici, anguille, trote e salmerini.
Ma la Norvegia offre numerose opportunità anche a chi è semplicemente in cerca di pace e tranquillità a contatto con la natura, per esempio è possibile visitare antiche fattorie e osservare la vita quotidiana dei loro abitanti, disturbati solo dal ronzio degli insetti.
Anche la cultura locale è ricchissima e interessante, in special modo lungo la costa e nelle vallate dell’Østland. In Norvegia, estate è sinonimo di festival: tutto il Paese è animato da innumerevoli iniziative e migliaia di norvegesi prestano gratuitamente la loro opera per provvedere all’allestimento del festival locale, sia esso una piccola sagra gastronomica o uno dei grandi festival musicali internazionali.
Anche se la Norvegia estiva è più nota per i suoi stupendi fiordi e le sue montagne maestose, un numero crescente di turisti sta cominciando a scoprire il paradiso estivo personale dei norvegesi: l’affascinante arcipelago del Sørland, i cui villaggi di legno sono considerati con ragione autentiche perle. Il turista vi potrà osservare da vicino la cultura locale, seduto sul molo o acquistando gamberetti freschi dai pescatori appena rientrati in porto.
Autunno
Aria fresca e pungente. Paesaggio rosso e oro. La natura si prepara ad affrontare l’inverno: è la stagione dei funghi, delle bacche e della caccia.
Un’escursione ad alta quota è di per sé un’esperienza unica indipendentemente dalla stagione, ma è nel pieno dell’autunno che la montagna norvegese rivela il suo aspetto più spettacolare. Gli altipiani si offrono allo sguardo rivestiti di calde tonalità cromatiche, mentre le prime folate di vento freddo spazzano via quel che resta dei pigri pensieri estivi aprendosi un varco sotto il berretto e la giacca a vento strettamente abbottonata.
Nell’ultima parte dell’anno la natura norvegese dona i contrasti più scenografici.
L’alto cielo azzurro cede rapidamente il passo a cupe nubi grevi di pioggia che, accompagnate dal rombo dei tuoni, scaricano sferzanti scrosci d’acqua sul Paese. È un vero piacere indossare il maglione pesante di lana e l’impermeabile e uscire all’aperto: l’acqua che sferza il volto costituisce una gradevole alternativa al sole cocente.
Dopo il calore spossante dell’estate, l’appetito torna a risvegliarsi ed è proprio a questa stagione che appartengono le tradizioni culinarie.
In Norvegia si raccolgono più funghi e bacche che in ogni altro Paese d’Europa. In questa stagione la natura diventa come un immenso banchetto, ma sono soprattutto due le pietanze che caratterizzano la cucina autunnale norvegese: l’agnello arrosto e lo stufato di montone e cavoli e, come dessert, una squisita torta di mele appena colte con la crema. I boschi e gli altipiani offrono lamponi, mirtilli neri e mirtilli rossi in quantità, con cui preparare squisite confetture casalinghe. Il bosco offre anche bellissime distese gialle di gallinacci e tante altre varietà di funghi sufficienti per cucinare gustose pietanze per tutto l’inverno. L’abbondante e variegata fauna norvegese ha reso la caccia un’attività molto diffusa.
Inverno
Quando l’inverno si sostituisce all’autunno, le case norvegesi si illuminano e si lasciano pervadere da un’atmosfera speciale. I caminetti sono sempre accesi e gli angoli più scuri vengono rischiarati da numerose candele nell’attesa del primo, magico fiocco di neve. Nel mese di novembre, i pendii ghiacciati si ricoprono di un soffice manto bianco e i norvegesi recuperano dalla soffitta sci e slittino.
Con i suoi abeti appesantiti dalla neve e i bianchi altipiani sconfinati percorsi dalle tracce degli sci, l’inverno norvegese infonde una nuova energia ad anima e corpo e dona serate in compagnia e un’atmosfera ricca e accogliente. Mentre in vaste aree dell’Europa l’inverno porta con sé pioggia e nevischio in quantità, la Norvegia garantisce inverni autentici con abbondanti nevicate dalla fine di novembre fino ad aprile!
Morgedal nel Telemark è considerata la culla degli sport invernali, e i norvegesi sostengono di nascere già con gli sci ai piedi. In tutto il Paese vi sono piste ufficiali da sci, la maggior parte delle quali dotata di illuminazione notturna. Sciare in Norvegia è un’esperienza di relax assoluto a contatto con una natura di grande bellezza, sia in alta montagna che nei boschi. Vi sono innumerevoli destinazioni alpine con una vasta scelta di percorsi ad ogni livello di difficoltà, e nella maggior parte dei casi è possibile noleggiare gli sci. Il paesaggio norvegese invernale è un vero e proprio paradiso per chi ama lo sci e la neve.
Ma non è necessario essere appassionati di sci per subire tutto il fascino dell’inverno norvegese. Questa stagione infatti offre opportunità per tutti: slitte trainate da cani, escursioni in slitta, slittino, motoslitta o kiting sono solo alcune delle numerose attività a cui è possibile dedicarsi, senza contare le interessanti escursioni come quella all’hotel del ghiaccio ad Alta oppure nel Finnmark a vedere i lapponi, o sull’altopiano sotto il cielo incendiato dall’aurora boreale…
Info: https://www.visitnorway.it/ (Italiano)