Le informazioni indispensabili per partire sicuri all’estero
L’Unità di Crisi (http://www.esteri.it/servizi/crisi/unicrit.htm)dispone di una banca dati contenente informazioni su 208 Paesi. Lo scopo di questo servizio è di informare gli italiani che si recano all’estero ed in primo luogo tutelare la sicurezza dei cittadini che viaggiano fuori dai confini nazionali.
Per assicurare il più facile accesso a questi dati, l’Unità di Crisi fornisce le schede dei vari Paesi all’Automobile Club d’Italia che offre un servizio telefonico di informazioni sul seguente numero 06491115.
Il servizio dell’A.C.I. funziona dalle ore 08.00 alle 20.00 e si suggerisce di farne uso prima di recarsi all’estero, soprattutto quando si tratta di viaggi in Paesi extra-europei.
Le medesime informazioni sono inoltre reperibili presso il sito http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it, curato dalla Unità di Crisi in collaborazione con l’A.C.I.
Il sito contiene notizie sui documenti necessari per l’ingresso nel Paese, il visto, se richiesto, le vaccinazioni obbligatorie e le formalità valutarie.
E’ inoltre possibile avere delle valutazioni in merito alla situazione sanitaria ed alla sicurezza evidenziando le zone a rischio e quelle sicure.
E’ disponibile il numero di telefono, di fax, nonché l’indirizzo delle Ambasciate italiane nel Paese prescelto per le vacanze.
Si sconsiglia il “Turismo estremo” che viene propagandato da alcune agenzie di viaggio;ove si decida comunque di farlo, è consigliabile prendere le necessarie precauzioni informandosi in dettaglio sulle aree che si intendono visitare, gli itinerari da seguire e l’assistenza prevista sul posto tramite l’agenzia che vende il “pacchetto” turistico.
Assicurazione
All’estero il cittadino non ha automaticamente diritto ai benefici di cui gode in Italia, soprattutto per quanto riguarda l’assistenza sanitaria.
Nei Paesi dell’Unione Europea, il turista ha diritto a ricevere assistenza sanitaria in caso di emergenza compilando il modulo E-111 disponibile presso il Ministero della Sanità e di cui pertanto si consiglia di munirsi prima della partenza.
Nei Paesi che non fanno parte dell’Unione Europea, il turista deve pagare direttamente le spese mediche ed ospedaliere, spesso estremamente elevate. Negli Stati Uniti, ad esempio, un giorno di ricovero in ospedale può costare anche quattro milioni di lire.
E’ pertanto consigliabile munirsi di apposita polizza assicurativa.
L’Ambasciata o il Consolato competenti potranno consigliare medici o avvocati di fiducia ove necessario.
Stupefacenti
L’uso di stupefacenti (incluse le droghe leggere) in alcuni Paesi viene punito severamente. In certi casi è prevista anche la pena di morte.
Si consiglia pertanto la massima prudenza anche per ciò che riguarda contatti con i cittadini locali.
In molti Paesi la Polizia non applica gli standard di comportamento validi nel nostro paese.
Denaro
Si raccomanda l’uso di carte di credito o travellers’ cheques, limitando il contante.
Passaporti e Visti
E’ opportuno al momento di programmare il viaggio, verificare la data di scadenza del passaporto.
A titolo precauzionale si consiglia di annotare numero, data e luogo di emissione: questi dati potranno essere utili in caso di smarrimento o furto.
Si ricorda che per lavorare all’estero o comunque trattenersi in un paese straniero per più di tre mesi, è necessario di norma un permesso di soggiorno e un passaporto valido.
Accertarsi che il paese in cui ci si reca non richieda il visto d’ingresso anche per turismo. Questa informazione può essere ottenuta tramite l’A.C.I al numero telefonico: 06491115 oppure visitando il sito http://www.viaggiaresicuri.mae.aci.it/.
Su informazioni del Ministero degli Affari Esteri